La disposizione costituzionale approvata nel 2013 in votazione popolare è contenuta nella nuova legge cantonale sull'ordine pubblico varata da Bellinzona
La cosiddetta norma anti-burqa approvata in votazione popolare dai ticinesi nel 2013 è legge. La disposizione, modellata sull’analoga prescrizione dell’ordinamento francese, è infatti contemplata nella nuova legge cantonale sull’ordine pubblico approvata dal governo ticinese.
Le infrazioni al divieto di dissimulazione del volto sono perseguibili dai magistrati ma anche dalle autorità comunali. Non è prevista nessuna deroga per le turiste provenienti dai paesi islamici, che peraltro costituiscono una clientela privilegiata di molti commerci cantonali. Non è comunque stata ancora fissata la data esatta di entrata in vigore delle nuove norme.
Con perfetto tempismo proprio oggi Berna ha concesso la garanzia federale alla modifica della Costituzione ticinese sul tema varata due anni fa.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Il no al burqa è regolare
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il divieto di velare integralmente il viso, approvato dall’elettorato ticinese nel 2013, è conforme al diritto federale e rispetta i diritti umani fondamentali. Il primo, necessario via libera al nuovo articolo costituzionale è arrivato questa mattina, in modo tacito, dal Consiglio degli Stati. Lunedì toccherà poi anche al Consiglio Nazionale. Il Governo federale non ritiene…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ticino fa scuola: il divieto del burqa votato a larga maggioranza oltre un anno fa è alla base di un’iniziativa parlamentare depositata nel corso dell’ultima sessione da Walter Wobmann, consigliere nazionale democentrista. E stando ad un sondaggio commissionato dal Sonntagsblick, il 62% degli Svizzeri sarebbe favorevole.
Dissimulazione del viso: al via la discussione di legge
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mercoledì 8 ottobre, il Consiglio di Stato ha comunicato l’inizio della consultazione della legge sull’ordine pubblico che, nello specifico, verte sulla questione relativa alla dissimulazione del viso in luoghi pubblici, anche se per motivi religiosi. Sono iniziate perciò le discussioni sul divieto di indossare in pubblico burqa e niqab, pena una multa che potrebbere arrivare…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.