L’evoluzione dei trasporti lungo l’asse ferroviario del San Gottardo, con l’imminente messa in esercizio integrale della galleria di base, è stata illustrata oggi a Bellinzona a una delegazione lombarda – guidata dal governatore Roberto Maroni – dai dirigenti delle Ferrovie svizzere.
Il presidente lombardo si è poi intrattenuto per circa un’ora con il governo ticinese per discutere di problematiche comuni. Nel corso dell’incontro è stata ribadita l’imminente conclusione, entro un anno, dei lavori sul versante italiano della linea Stabio-Arcisate, che garantirà un nuovo sbocco del traffico ferroviario transfrontaliero dal Ticino verso Varese e Malpensa.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Frontalieri, commissione lombarda vuole incontrare il governo ticinese
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’iniziativa approvata alle urne due mesi fa in Ticino “Prima i nostri”, comunemente interpretata come una proposta anti-frontalieri, è stata al centro della riunione della commissione regionale lombarda per i rapporti con la Confederazione. Sindacati, associazioni e rappresentanti dei lavoratori italiani attivi nel cantone italofono, sono stati ascoltati dai commissari lombardi che intendono definire una…
“Prima i nostri”, Ticino e Lombardia non vogliono lo scontro sui frontalieri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Toni concilianti e facce sorridenti, martedì, all’incontro durato poco più di un’ora a Palazzo delle Orsoline a Bellinzona tra il presidente lombardo Roberto Maroni e il governo ticinese, indetto dopo l’approvazione dell’iniziativa popolare “Prima i nostri”, che mira a favorire in Ticino l’occupazione dei residenti. Sulla questione frontalieri il governatore lombardo, contraddicendo in parte sue…
Tetto alla manodopera estera, iniziano i grattacapi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il popolo svizzero e ticinese hanno votato in favore di due iniziative della destra (UDC) che intendono porre un limite all’ingresso di stranieri e, in particolare a sud delle Alpi, dei frontalieri, ma la strada per concretizzare le due proposte si presenta assai tortuosa. In Ticino i partiti stanno litigando su come procedere con l’iniziativa…
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’iniziativa “Prima i Nostri” ha suscitato naturalmente interesse anche in Italia. Il governo italiano ha sottolineato come il principio della libera circolazione delle persone non si possa violare. La Lombardia invece promette contromisure per tutelare i frontalieri. Ecco anche la reazione del Consigliere federale Didier Burkhalter, responsabile del Dipartimento degli affari esteri, che risponde al…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.