Anche per questo motivo è stata attivata una cellula di crisi a livello cantonaleCollegamento esterno, che raggruppa tutti gli enti cantonali e federali, e che da Rivera dovrà coordinare misure d’urgenza in base all’evoluzione della pressione migratoria.
Grande afflusso, ma poco in confronto agli anni ’90
Le domande d’asilo non hanno smesso di crescere sin dalla metà del mese di maggio: solo nell’ultima settimana sono state 1’000, di cui 350 nelle ultime 48 ore. Poco, comunque, in confronto a quanto avvenne durante la guerra in ex Jugoslavia o l’esodo dal Kosovo, dicono a Chiasso.
Maroni: “Roma sta facendo poco e male”
Intanto il presidente del Governo ticinese Norman Gobbi ha fatto sapere che sono pronte altre strutture, per non caricare ulteriormente il Mendrisiotto. Il leghista ha discusso della situazione anche con il governatore della Lombardia Roberto Maroni, incontrato mercoledì a Como. Entrambi hanno chiesto più fermezza a Roma: “Il Governo italiano sta facendo poco e male”, ha dichiarato Maroni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Torna il sereno tra Ticino e Lombardia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Torna il sereno tra Ticino e Lombardia. A Como il consigliere di stato Norman Gobbi e il governatore della Lombardia Roberto Maroni hanno firmato una dichiarazione di intesa che permetterà una più stretta collaborazione in diversi settori.
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Dobbiamo porci delle domande di fondo e chiederci se in futuro saremo ancora in grado di gestire un flusso così importante di migranti o se non sarà il caso di rimandarli sui loro passi, affinché aprano una procedura per la richiesta d’asilo in Italia da dove arrivano”. Si esprime così il ministro ticinese Norman Gobbi…
Questo contenuto è stato pubblicato al
In queste ore il simbolo dell’emergenza immigrazione è la città di Ventimiglia, dove martedì mattina le forze dell’ordine italiane hanno provveduto a sgomberare l’accampamento degli immigrati che da giorni aspettano di poter varcare il confine francese. Nelle prossime ore inizia il Ramadan e molti fra questi immigrati sono di fede musulmana: la Croce Rossa teme…
Questo contenuto è stato pubblicato al
A Lussemburgo, i ministri degli interni dell’Unione europea e della zona Schengen sono riuniti per discutere il piano della Commissione per una ripartizione dei rifugiati che sbarcano sulle coste europee. Tra loro anche la presidente della Confederazione, Simonetta Sommaruga. La Svizzera non è tenuta ad applicare eventuali future regole europee, ma non avrebbe problemi perché…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.