La gestione italiana della navigazione sul Lago Maggiore, monopolista e statale, non soddisfa né il Ticino né la stessa Italia. In vista della scadenza della concessione del 1957 si prospetta dunque un cambio radicale, ventilato anche da un rapporto presentato lunedì alla Regio Insubrica.
Per risollevare la navigazione sul Verbano si potrebbe pensare alla creazione di una nuova compagnia svizzera, a condizione che venga esplorata la fattibilità a livello politico istituzionale e che ci sia una garanzia sui contributi pubblici per l’acquisto dei natanti.
È la raccomandazione contenuta nello studio condotto dall’Università di San Gallo e commissionato dall’Ente regionale per lo sviluppo del Locarnese, che ha comparato la situazione del Lago Maggiore con altre realtà svizzere.
Ne è risultato che per sfruttare al meglio il potenziale della navigazione è necessario diversificare l’offerta e integrarla alle opportunità turistiche della regione.
La concessione che dà diritto all’Italia di gestire la navigazione sul Verbano scadrà l’anno prossimo. A oggi, Roma non ha ancora inoltrato la domanda di rinnovo a Berna, che deve essere presentata entro la fine del 2015.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Navigazione Verbano, verso rinnovo della concessione
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’offerta di navigazione sul Lago Maggiore, in termini di orari e rotte, può migliorare, ma a fine 2016 si profila un rinnovo della concessione all’italiana Società Navigazione Lago Maggiore, che offre il servizio in virtù di una convenzione italo-svizzera risalente al 1992. È quanto emerge da uno studio, condotto dall’Università di San Gallo per conto…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La vertenza italo-svizzera sui livelli del Lago Maggiore sembra destinata a protrarsi a lungo. Alla lettera del Canton Ticino di metà luglio all’Autorità di bacino del Po (il cui presidente del Comitato Istituzionale è il ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti), con cui il direttore del Dipartimento cantonale del Territorio Claudio Zali chiedeva il coinvolgimento nel…
Verbano, altolà ticinese ad un ulteriore innalzamento
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il problema è annoso: se a primavera nel Verbano c’è troppa acqua, in caso di forti piogge e si rischia l’esondazione, se ce ne è poca in caso di siccità estiva si rischia la secca. Quest’anno si sta verificando il secondo caso, il che ha indotto il Parco del Ticino, che si occupa di difesa…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ticino, dal Lago Maggiore in giù, è in secca mettendo in grave rischio flora e fauna. Sommando l’effetto delle alte temperature di questi giorni al consumo delle acque, causato da EXPO, si registra un abbassamento dei livelli del fiume di 10 cm ogni 24 ore. Un fiume che si sta prosciugando lentamente, il che…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.