Secondo i sindacati OCST e UNIA, sono una ventina gli operai stranieri che dopo anni di lavoro nel cantiere di Alptransit sono senza impiego e non ricevono indennità di disoccupazione. Ad alcuni di essi è stato anche revocato il permesso di dimora in Svizzera. La ragione: il “centro di interessi” di questi lavoratori (in modo particolare, la famiglia) è in un altro paese.
Su 5 casi di revoca del permesso B, due sono oggetto di ricorso al Consiglio di Stato. Così come sono stati depositati almeno due ricorsi al Tribunale cantonale delle assicurazioni su altrettante decisioni che negano la disoccupazione.
Alcune risposte sulla delicata situazione in cui si trovano gli operai potrebbero dunque presto giungere dalle Autorità. [Per il quadro generale, cfr La disoccupazione in Svizzera al paragrafo “Disoccupazione, effetti degli accordi bilaterali”].
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La disoccupazione in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera, il tasso di disoccupazione calcolato secondo i parametri ILO1 è del 4,5% (media 2014), con un incidenza maggiore in Ticino e nella Regione del Lemano (ovvero in prossimità dei confini con Italia e Francia) e sui lavoratori con grado di formazione basso o in giovane età. Tasso più basso Tasso più alto Uomini…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si tratta di un incremento minimo e la Segreteria di Stato dell’economia, che ha pubblicato i dati, afferma che si tratta di un fenomeno stagionale. Si passa così dal 3,2 al 3,3 per cento.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per anni Alptransit è stato ritenuto un cantiere esemplare, un vero e proprio fiore all’occhiello sia per quanto riguarda la sicurezza che per l’efficienza, capace addirittura di terminare lo scavo della prima canna della galleria del Ceneri con un anno d’anticipo. Ma a quale prezzo, e perché? Da un’inchiesta di FalòCollegamento esterno, il magazine di…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il primo treno di prova è entrato venerdì nella galleria di base del San Gottardo. Ne seguiranno altri cinquemila: un traffico intenso monitorato dalla Centrale d’esercizio di Pollegio, dove è dunque stata inaugurata la fase di test per garantire la sicurezza nel tunnel. In questa prima fase, le prove riguardano i collegamenti radio. Si concluderanno…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un infortunio mortale è avvenuto questa mattina all’interno della galleria ferroviaria in costruzione del Monte Ceneri. Un operaio italiano è rimasto schiacciato da un macchinario di cantiere, secondo quanto recita uno stringato comunicato di polizia. Ancora da chiarire i fatti all’origine dell’incidente su cui dovrà far luce l’inchiesta. Secondo alcune testimonianze l’uomo originario della Valtellina…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.