Giornata di agitazione, lunedì in Ticino, nel settore dell’edilizia: circa 2’500 lavoratori hanno manifestato per chiedere l’apertura di trattative per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro, che scadrà tra due mesi, e garanzie affinché vengano mantenute le rendite per il pre-pensionamento a 60 anni.
Secondo i sindacati, gli operai si sono astenuti dal lavoro nell’80% dei cantieri del cantone. Quelli confluiti a Bellinzona si sono radunati all’ex campo militare. Dopo i discorsi ufficiali e il pranzo in comune, alle 13.20 è partito il corteo attraverso la Città. Punto d’arrivo: la sede della Società svizzera impresari costruttori.
Una delegazione di sindacalisti ha consegnato al direttore della SSIC sezione Ticino una risoluzione. Gli edili a sud delle Alpi sono stati i primi a muoversi: martedì l’agitazione toccherà Zurigo e mercoledì Ginevra.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Scontro sull’edilizia in Ticino?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Al 31 dicembre scadrà il contratto nazionale mantello dell’edilizia e la sua obbligatorietà generale. Ma il disaccordo tra le parti sociali su diversi aspetti non ha ancora permesso di avviare le trattative. E i sindacati sono pronti a dare batttaglia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un albo degli artigiani a garanzia della qualità del settore ma soprattutto per arginare ingresso nel mercato ticinese dei cosiddetti padroncini e lavoratori distaccati. Il Dipartimento cantonale del territorio ha messo in consultazione il relativo regolamento che prevede l’iscrizione obbligatoria degli addetti di 15 categorie professionali legate all’edilizia, che costerà 1’500 franchi. Per l’iscrizione all’albo…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Su padroncini e distaccati, la situazione resta tesa: a dirlo, nell’annuale conferenza di bilancio, è l’Associazione interprofessionale di controllo. Nel 2014, le giornate lavorate sono diminuite del 9%, ma le preoccupazioni per il futuro, non mancano. Il Ticino, con 6170, è il secondo cantone per numero di notifiche dopo Zurigo. L’Aic è riuscita a controllarne…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo anni di forte crescita in Ticino si è assistito a una riduzione del numero dei posti di lavoro a tempo pieno ricoperti da padroncini e distaccati provenienti da oltre frontiera. Se le notifiche per gli impieghi sotto i tre mesi, in particolare nel settore dell’edilizia, sono aumentate del 4,2% a calare nel 2014 sono…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La città italiana di CataniaCollegamento esterno, ospita fino al 30 novembre una mostra Collegamento esterno che interessa da vicino la Confederazione. “Architettura in Svizzera. Dialogo tra storia e contemporaneità”. L’esposizione, aperta al pubblico gratuitamente è ospitata nel quattrocentesco Palazzo Platamone – Palazzo della Cultura. La mostra presenta una selezione di progetti contemporanei di architettura realizzati in…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.