E’ una “misura eccessiva”. Così il consiglio di Stato ha confermato giovedì il parziale dietrofront Collegamento esternosui documenti richiesti per il rilascio ed il rinnovo dei permessi di lavoro e dimora per i frontalieri. La rinuncia a richiedere il certificato dei carichi pendenti è una misura di distensione in un momento ancora delicato di trattative con l’Italia.
“Una richiesta generalizzata”, dunque anche sui reati non ancora cresciuti in giudicato, è – appunto – “stata ritenuta eccessiva”, spiega il presidente supplente del consiglio di Stato Paolo Beltraminelli, sottolineando tuttavia che la richiesta sarà ancora possibile in presenza di indizi oggettivi sufficienti.
È stato inoltre precisato che l’allestimento del rapporto sugli effetti del provvedimento stanno richiedendo più tempo del previsto, vista l’esigenza di portare a termine alcuni accertamenti giuridici. Per leggere la lettera del Governo a Jacques de Wattevilleclicca quiCollegamento esterno.
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