Migliora la sicurezza nelle regioni di frontiera del Canton Ticino a ridosso del confine, dove in passato i cittadini, esasperati, si erano mobilitati per denunciare i furti a ripetizione nelle case ad opera di malviventi che, una volta commessi i colpi, fuggivano al di là della frontiera. In questi mesi si è intensificata la presenza di agenti e guardie di confine e anche nelle località periferiche del Malcantone, è stato precisato da autorità cantonali e polizia ticinese ad Astano, si assiste a un calo continuo dei colpi nelle abitazioni. Sullo sfondo resta in sospeso, in attesa del via libera (assolutamente non scontato) da Berna, la richiesta ticinese della chiusura notturna dei valichi doganali minori, sostenuta in particolare dagli abitanti di Pedrinate, per contrastare la criminalità transfrontaliera.
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