Per ora non è record, ma se a sud delle Alpi non pioverà entro dieci giorni si potrebbe eguagliare il 1969, l’anno con l’ottobre più asciutto mai registrato.
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tvsvizzera.it/ri con RSI (Quotidiano del 19.10.2017)
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L’ultima volta che i ticinesi hanno davvero aperto l’ombrello è stato il 9 settembre. Da allora, a parte qualche goccia il 16 e 17 dello stesso mese e 1 millimetro il 1° d’ottobre, non è più piovuto. Un fatto inconsueto: non è certo questa la stagione più seccaCollegamento esterno.
“Solitamente in ottobre”, conferma Marco Gaia, responsabile del centro regionale sud Meteo Svizzera,Collegamento esterno “dovrebbero cadere 190 litri per metro quadrato a Locarno-Monti e 140 a Lugano, mentre al momento è caduto 0,1 – 0,5 litri. Praticamente siamo a zero, e stiamo un po’ seguendo l’ottobre del 1969, quando davvero non cadde neppure una goccia di pioggia.”
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Secco e caldo, ma ancora ordinario
Un ottobre quasi da recordCollegamento esterno anche per le temperature più alte della media: 2 o 3 gradi in pianura, fino a 7-8 in montagna. Ma per i meteorologi la situazione non è ancora straordinaria.
“Le definizioni corrispondono a criteri ben precisi: un periodo secco è assolutamente senza precipitazioni per almeno 30 giorni; un periodo asciutto è con precipitazioni di poco conto per almeno 60 giorni. Né uno né l’altro sono al momento raggiunti. Abbiamo ancora una decina di giorni e poi, se le precipitazioni dovessero ancora mancare, inizieremo a entrare nella statistica”.
All’orizzonte, intanto, di piogge non se ne vedono. Neppure con la perturbazione prevista per domenica. Un potenziale problema per le polveri sottili già presenti soprattutto nella regione di confine, anche se -per ora- in quantitativi inferiori ai limiti fissati dall’OrdinanzaCollegamento esterno contro l’inquinamento atmosferico.
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