Dal mese scorso, i limiti di velocità dinamici sull'autostrada A2 tra Chiasso e Lugano variano in base ai dati inviati dai navigatori GPS delle vetture in transito. In caso di rallentamenti, la velocità massima è adeguata verso il basso per rendere il traffico più fluido. È una sperimentazione unica in Svizzera.
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tvsvizzera.it/ri con RSI (Quotidiano del 11.04.2019)
L’impianto, che riceve i dati elaborati da una centrale, è attivo di mattina sulla carreggiata nord e la sera in direzione sud.
Sfrutta il principio, ormai appurato da diversi studi, che a velocità ridotte cala il numero di accelerazioni e rallentamenti e con esso il numero di ingorghi improvvisi e code.
Nel progetto sono stati investiti 2,5 milioni di franchi. I risultati saranno analizzati dopo la fase sperimentale che termina a fine agosto.
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