Il primo nucleo sarà attivo da settembre a Chiasso; comprenderà agenti di Polizia federale, avrà compiti investigativi e collaborerà con le autorità italiane
La Confederazione ha deciso di schierare una task force per contrastare il fenomeno dei passatori. Il primo nucleo sarà attivo da settembre a Chiasso, sotto il cappello della Polizia cantonale ticinese. Avrà compiti investigativi e collaborerà con le autorità italiane.
Il dramma dei cadaveri di clandestini ritrovati in un furgone abbandonato in Austria, ha ricordato quanto i passatori siano gente senza scrupoli, pedine di bande internazionali che lucrano sulla disperazione.
In Ticino, luogo dove la lotta al fenomeno sarà intensificata appunto da settembre, sono state fermate dall’inizio dell’anno 46 persone sospettate di operare come passatori, e la loro attività potrebbe aumentare in seguito alla chiusura di altre vie di transito.
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