Una «leonessa» milanese dai ring svizzeri al titolo mondiale
Vissia Trovato, neo-campionessa IBO pesi supergallo, si allena tra Cernusco e Ascona e combatte con licenza elvetica.
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Una «leonessa» milanese dai ring svizzeri al titolo mondiale – di Rino Scarcelli
Vissia Trovato è una campionessa di pugilato a cavallo della frontiera. Milanese, combatte con licenza svizzera e si allena tra Cernusco sul Naviglio e Ascona, in Ticino, dove lo scorso 5 novembre si è aggiudicata il titolo mondiale IBO categoria supergallo, battendo ai punti la bulgara Galina Koleva Ivanova. Una cintura conquistata dopo soli 7 incontri da professionista. Sette incontri vinti.
Trentatré anni, diplomata in restauro d’arte contemporanea a Brera, Vissia è una cantante e insegnante di canto che ha scoperto il pugilato poco meno di sei anni fa, andando in palestra. “A parte Tyson e la storia dell’orecchio morso all’avversario, nella mia famiglia non si è mai parlato di boxe. Era qualcosa che si vedeva nei film”.
Vissia -la Leonessa, per i suoi tifosi- parla del suo successo sempre al plurale: “Abbiamo lavorato sodo tutti quanti. Il pugilato è uno sport di squadra: ci sono il mio allenatore Alfredo Farace, il Boxe Club di Ascona e il comitato organizzativo, il mio mental coach“. Con quest’ultimo lavora sulla concentrazione, i riflessi, la gestione delle difficoltà e dell’ansia.
Ma perché fare più di 100 chilometri per venire ad allenarsi? “Tanto il pugilato è uno sport di sofferenza”, scherza, “lo mettiamo nel calderone delle difficoltà. In realtà tanti pugili si spostano per riuscire a trovare la palestra o il maestro giusti. Qui sono stata molto ben accolta. A parte qualche battutina sugli italiani –ma io per prima auto-ironizzo- mi sono sempre sentita a casa e spero di aver ricambiato”.
Affinità-differenze tra palcoscenico e ring: “Sia sul palcoscenico, sia sul ring, ci si espone e ci si esprime. La differenza forse sta nel contatto con il pubblico, che in un combattimento non è il fine ultimo, mentre in un concerto è fondamentale trovarlo”.
Un legame che Vissia Trovato mantiene, per quanto i suoi concerti siano più rari da quando combatte a livello agonistico. Continua però a insegnare canto e talvolta si esibisce prima degli incontri.
Da un punto di vista pugilistico, il prossimo obiettivo è affrontare le campionesse di altre federazioni così da salire nei ranking mondiali. Questo significa, nel concreto, “anche attraversare l’oceano”.
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