Coppa italia: va in scena Davide contro Golia
La cenerentola Alessandria ci prova contro il supertitolato Milan, una storia d’altri tempi
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Alessandria RSI
Nelle parole di Angelo Gregucci, regista di questo gran film che è Alessandria-Milan, semifinale di Coppa Italia tra una squadra di Lega Pro (serie C) e l’ex club più titolato al mondo (come si autodefiniva tempo fa), c’è tutto il bello di un copione che tutti desiderano abbia un finale a sorpresa.
“Il risultato di questa partita è già scritto? E da chi?”: dice il tecnico ex stopper della Lazio. Anche il calcio italiano, quindi, regala favole quando le medesime sembravano finite da un pezzo, visto che l’ultima squadra fuori dal mazzo delle big a vincere uno scudetto è stata la Sampdoria, un quarto di secolo fa, mentre l’ultima outsider in grado di fregiarsi del titolo della Coppa Nazionale risale al 2002 (il Parma dei soldoni bucati di Tanzi).
Quella partita che va in scena martedì 26 gennaio, come penultimo atto della competizione nazionale è, però, qualcosa di storico. Lo si comprende dalle parole dei protagonisti, ma anche dei tifosi, per strada. Tra questi uno molto speciale, uno che ad Alessandria è nato e a Milano è diventato un’icona del calcio mondiale. Già, proprio quel Gianni Rivera che si scopre, contro ogni previsione, tifoso dei grigi del Piemonte.
Francesco Facchini, Andrea Eusebio e Andrea Corti/alaNEWS
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