Matteo, lo studente che fa la spesa agli anziani
In queste lunghe giornate in cui gli italiani sono chiusi in casa, si moltiplicano le iniziative di solidarietà.
Matteo, uno studente di medicina romano di ventisei anni impiega parte del suo tempo improvvisamente dilatato per via delle severe restrizioni volute dal governo per l’emergenza sanitaria ad aiutare le persone che hanno più bisogno d’aiuto.
Qualche ora di lezione online al mattino, l’aiuto in famiglia e alcune videochiamate con gli amici poi per Matteo il pensiero si rivolge agli altri. Esce di casa per perdersi nelle strade semivuote del suo quartiere in una Roma surreale e raggiunge quelle persone che rischierebbero troppo a mettere piede fuori casa per aiutarle nei servizi di prima necessità: fare la spesa, passare in farmacia, buttare la spazzatura. Anziani soli, persone immunodepresse tutti coloro che vivono più intensamente il timore del contagio.
Matteo non è nuovo alla solidarietà, fa parte della Comunità cristiana di Sant’EgidioCollegamento esterno e proprio raccogliendo l’invito della sua Comunità di non interrompere per via del virus il sostegno ai più fragili ai poveri, ai senza fissa dimora, Matteo ha lanciato su Facebook l’iniziativa di offrirsi per aiutare le persone in difficoltà in questa emergenza. Invito è stato raccolto da molte persone, molte persone hanno chiesto aiuto e molte altre si sono offerte di aiutare.
Matteo conta di riuscire in questo modo a soddisfare le esigenze di tutti nel suo quartiere e nelle zone limitrofe.
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