Un'esplosione controllata ha distrutto venerdì quanto restava del Ponte Morandi, il viadotto autostradale di Genova il cui crollo parziale del 14 agosto del 2018 era costato la vita a 43 persone. La pila 11 e la pila 10 del manufatto sono state fatte saltare alle 9.37 con una tonnellata di esplosivo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/ATS/ri con RSI (TG del 28.06.2019)
Centinaia di persone si erano appostate fin dal mattino lungo il torrente Polcevera per dare il loro addio ai resti del Ponte, come hanno fatto anche le autorità cittadine e regionali e rappresentanti del governo.
Poco dopo le 6 erano iniziate le operazioni di sgombero degli ultimi residenti in previsione dell’esplosione controllata: oltre 3’400 persone che vivono nella zona rossa hanno dovuto allontanarsi dalle loro abitazioni.
Sei è anche il numero di secondi nei quali quel che restava dei piloni del viadotto si è sbriciolato, sollevando una nube di polvere.
Contenuto esterno
Il Viadotto Polcevera, conosciuto come Ponte Morandi dal nome dell’ingegnere che lo progettò, era stato aperto al traffico nel 1967.
Contenuto esterno
Nel bilancio del crollo dell’agosto 2018, oltre alle 43 vittime, si contano oltre 500 sfollati.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Genova, la storia di due locali ai confini della zona rossa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Maracaibo e San Francesco, storie parallele di due esercizi pubblici genovesi, uno aperto l'11 agosto 2018 e l'altro attivo da 50 anni, che ora sono nella zona rossa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un documentario-inchiesta nel quale il parere degli esperti svizzeri si intreccia con le testimonianze di sopravvissuti, familiari, soccorritori.
La fabbrica del riciclo andata persa con il ponte Morandi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Storia della "Fabbrica del Riciclo", nata con don Andrea Gallo e sepolta sotto detriti del ponte Morandi, da cemento, auto e un TIR.
Questo contenuto è stato pubblicato al
È iniziata venerdì la demolizione vera e propria del ponte Morandi a Genova, nel cui crollo lo scorso agosto morirono 43 persone.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A sei mesi dal crollo del ponte Morandi il sindaco Marco Bucci indica cos’è stato fatto e cosa resta da fare L'intervista del Corriere del Ticino..
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Appena avremo l’ok dalla procura vedrete anche lo smontaggio”. Lunedì ci sarà un’udienza con i tecnici della procura e i periti di parte che potrebbe sbloccare la situazione. La demolizione prevede smontaggio e uso di micro cariche esplosive, su quest’ultime hanno dubbi i periti di Autostrade per l’Italia. “Sì, potevano aver risparmiato tempo. Ma ci…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.