Milo Manara. È tra i grandi fumettisti del nostro tempo. Capace di essere colto e popolare spaziando tra tutti i generi del fumetto. Dal fotoromanzo noir, al Corriere dei ragazzi, ai fumetti con forti legami con il sociale, al disegnare le sceneggiature di Hugo Pratt, fino alle tavole erotiche che lo hanno reso celebre.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Sonja Riva, Alain Pasquali e Gioconda Donato, RSI Cult+
Contenuto esterno
Il suo è un eros disinibito, che unisce incanto plastico e tensione sensualeinterrogandosi sui confini del senso del pudore.
Un erotismo gioioso e impertinente, con le sue pin up amate da tutti e che ritroviamo anche appese nei camion o nelle officine meccaniche, cosa che gli piace molto.
Nutre una vera e propria venerazione per Caravaggio al quale ha dedicato due libri “La tavolozza e la spada, del 2015 e “La grazia” di prossima uscita.
Ha raccontato il pittore seicentesco come se fosse un contemporaneo che si muove però nella storia del suo tempo, entrando dentro la sua vita.
Le sue tavole sono al centro anche di una mostra ad Arezzo fino all’otto gennaio 2019
Lo abbiamo incontrato in Valpolicella e per noi ha aperto il suo studio.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Milo Manara, acquerelli venduti per quasi 600mila euro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Venticinque acquarelli di Milo Manara raffiguranti una giovane Brigitte Bardot, e con firma dell’attrice a tergo, sono stati venduti all’asta domenica a Bruxelles e Parigi per una somma complessiva di 592’702 euro. Il maestro del fumetto erotico è stato celebrato anche nel Giura, dov’era ospite d’onore alla seconda edizione di Delémont BD. Per vedere le…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Cos’hanno in comune Spider Man, gli X-Men o Hulk? Un ‘papà’ comune: Stan Lee. In 75 anni di carriera, Stanley Martin Lieber – questo il suo vero nome – ha creato un centinaio di supereroi, spesso trasposti sul grande schermo. Nato nel 1922 a New York in una famiglia di immigranti ebrei rumeni, a vent’anni…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Hugo Pratt ha vissuto dal 1984 a Grandvaux, in Svizzera, sulle sponde del Lemano. Perché l’autore di Corto Maltese ha scelto di vivere proprio qui?
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.