Sì della Camera al Conte Bis
È iniziato lunedì alla Camera dei deputati il dibattito sulla fiducia del Conte bis che dovrebbe inaugurare la stagione della nuova coalizione giallo-rossa. Al termine della lunga giornata l'esecutivo M5S-Pd-Leu ha incassato 343 voti contro 263 (Lega, FdI e Fi).
Nel suo intervento il presidente del Consiglio ha promesso relazioni pacifiche con l’Unione Europea e un ruolo da protagonista dell’Italia per riformare le regole continentali su deficit e immigrati.
“Non dobbiamo passare i prossimi mesi a perdere il nostro tempo in litici e scontri”, ha detto Giuseppe Conte che ha preannunciato “un linguaggio moderato” da parte dell’esecutivo poiché “sappiamo che le nostre azioni non saranno giudicate in funzione dell’arroganza delle nostre parole”, alludendo ai recenti comportamenti dell’ex ministro dell’Interno della Lega Matteo Salvini.
L’ex vicepremier, costretto a un ruolo defilato dopo un anno vissuto da assoluto protagonista della politica italiana, ha inscenato con un centinaio di militanti del Carroccio una protesta davanti a Montecitorio e ha chiesto elezioni anticipate.
Elezioni che intendeva provocare con la mozione di sfiducia al governo di cui faceva parte presentata proprio un mese fa, in seguito alla quale Giuseppe Conte aveva rassegnato le dimissioni. Il dibattito sulla fiducia riprenderà martedì al Senato dove la maggioranza M5S, Pd e Leu gode di un sostegno più risicato rispetto che a Montecitorio.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.