L’ombra di Parigi si riflette sul Giubileo, e l’allerta terrorismo sembra scoraggiare chi aveva in programma un viaggio a Roma. Dati alla mano, gli albergatori della Capitale registrano decine di cancellazioni, e chi contava sul traino dell’Anno Santo sta vedendo sfumare le previsioni d’affluenza. Ma a fermare turisti e pellegrini non è solo la minaccia jihadista, e già prima degli attacchi in Francia, anziché decollare, le prenotazioni erano scese rispetto alla media stagionale. Insomma piove sul bagnato, e il Giubileo sembra avere un effetto “boomerang”, almeno per le strutture ricettive in regola. C’è poi una realtà parallela e sommersa, impossibile da censire: appartamenti e case vacanze in nero, dove i clienti non vengono registrati. Un problema per il fisco, ma soprattutto per le forze dell’ordine.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Giubileo, Roma si prepara
Questo contenuto è stato pubblicato al
A una settimana dagli attentati di Parigi e con l’albergo Radisson Blu di Bamako ancora sotto assedio, la città di Roma si prepara all’ormai imminente Giubileopredisponendo uno spiegamento di forze e un’organizzazione sul territorio adeguati alla situazione. Il questore della capitale italiana, Nicolò D’Angelo, nella presentazione del piano sicurezza per il Giubileo ha spiegato venerdì…
Giubileo, Zingaretti: “Rinviarlo sarebbe una vittoria per i terroristi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Se alla luce degli attentati di Parigi non sarebbe stato meglio rinviare il Giubileo? Io penso proprio di no”. Così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti a margine dell’inaugurazione del Numero unico delle emergenze 112. “Prima di tutto – ha spiegato – perché sarebbe stata palesemente una vittoria di coloro che ci vogliono far…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Martedì a Roma è scattato il piano sicurezza in vista dell’8 dicembre, giorno dell’apertura del Giubileo della Misericordia. Per le strade della capitale sono stati mobilitati centinaia di uomini delle forze dell’ordine in aggiunta a quelli già presenti. Ma il governo ammette: il rischio zero non esiste. 94 siti sensibili individuati. Monumenti, piazze, musei, stazioni,…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.