La televisione svizzera per l’Italia

In Italia mancano infermieri e la colpa è (anche) della Svizzera

infermiera si aggiunsta la mascherina sul viso
Le regioni messe peggio sono Lombardia e Campania. KEYSTONE/Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved

La mancanza di personale infermieristico in Italia si sta facendo sempre più marcata e in estate rischia di esserci una vera e propria crisi.

“Una bomba a orologeria”: così il sindacato italiano degli infermieri Nursing Up definisce la situazione di carenza del personale che “è pronta a esplodere nei mesi estivi”. Tra le regioni più in difficoltà, al primo posto ci sono Lombardia – dove si assiste a una fuga degli infermieri in Svizzera – e Campania dove le strutture di pronto soccorso sono in tilt.

Da un’indagine del sindacato emerge che nelle regioni più interessate dal fenomeno si viaggia con un media di 12-13 pazienti in gestione per ogni infermiera/e. “Una media – si legge in un comunicato di Nursing UpCollegamento esterno – che va ben oltre quella di sei pazienti al massimo per avere una sanità di qualità”.

Mentre i concorsi per infermiere/i finiscono per lo più deserti a causa delle magre offerte economiche, viene sottolineato nella ricerca, “si rischia il taglio di almeno il 10% dei posti letto a causa dei deficit di organico. Alcuni reparti potrebbero essere accorpati se non addirittura chiusi. In pericolo le aree di emergenza-urgenza”.

Altri sviluppi

E, sempre in estate, “si prevede almeno il 30% in più di afflusso di pazienti nei pronto soccorso. [Una situazione] che non sarà assolutamente gestibile dal personale ridotto all’osso presente nelle strutture sanitarie da Nord a Sud. Le ferie del personale infermieristico potrebbero saltare”.

Lombardia e Campania particolarmente colpite

“In questo momento, nell’occhio del ciclone – spiega il presidente di Nursing Up, Antonio De Palma – ci sono realtà come l’ASST (Azienda socio sanitaria territoriale) di Lecco, quotidianamente alle prese con la fuga di professionisti verso la Svizzera. La struttura lecchese avrebbe una necessità immediata di 400 infermiere/i”.

“Nelle province della Lombardia più vicine alla Svizzera, e in particolar modo nell’area sanitaria di Lecco, ma anche nel territorio di Como, ovvero nell’ASST Lariana “si rischia da qui a breve un vero tracollo. I posti letto, già numericamente limitati, potrebbero essere ulteriormente ridotti del 10% per garantire un minimo di ferie e turnazioni dignitose ai pochi infermieri rimasti, mentre si rischiano chiusure di reparti nevralgici e pronto soccorso con accessi decisamente oltre il limite”.

Scendendo al sud, poi, c’è il caso della Campania, dove accanto alle croniche emergenze di diverse realtà da sempre in difficoltà, emergono situazioni a dir poco ‘esplosive’, scrive Nursing Up. L’Ospedale del Mare di Napoli, per esempio, che è tra i principali pronto soccorso cittadini, è alle prese “con un surplus di pazienti che già dal mese di marzo è ingestibile per i pochi infermieri ‘rimasti in trincea’. L’emergenza in Campania è perenne, ed è solo destinata ad aggravarsi ulteriormente”.

Attualità

protesta maori a wellington

Altri sviluppi

Nuova Zelanda, in migliaia marciano a Wellington in difesa dei Māori

Questo contenuto è stato pubblicato al Decine di migliaia di persone hanno marciato verso il Parlamento neozelandese a Wellington per protestare contro un disegno di legge che, secondo i critici, colpisce alla radice i principi fondanti del Paese e indebolisce i diritti del popolo Māori.

Di più Nuova Zelanda, in migliaia marciano a Wellington in difesa dei Māori
il Sorvegliante dei prezzi Stefan Meierhaus.

Altri sviluppi

I prezzi dei generici sono “decisamente troppo alti” in Svizzera, secondo Mister Prezzi

Questo contenuto è stato pubblicato al I prezzi svizzeri dei 20 principi attivi con brevetto scaduto più venduti sono decisamente troppo alti. È quanto emerge da un raffronto con i prezzi all'estero. I generici più economici costano in media più del doppio rispetto a quelli dei 15 Paesi confrontati.

Di più I prezzi dei generici sono “decisamente troppo alti” in Svizzera, secondo Mister Prezzi
orologiaio al lavoro

Altri sviluppi

L’esportazione orologiera cala anche in ottobre

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo il netto calo subito in settembre, le esportazioni di orologi svizzeri hanno messo a referto un ribasso, seppur meno evidente, anche in ottobre.

Di più L’esportazione orologiera cala anche in ottobre
tessere casse malati

Altri sviluppi

Le spese sanitarie supereranno i 100 miliardi di franchi nel 2025

Questo contenuto è stato pubblicato al In Svizzera le spese sanitarie dovrebbero superare i 100 miliardi di franchi nel 2025. Lo afferma il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF), che per quest'anno ha calcolato un aumento di oltre il 4%.

Di più Le spese sanitarie supereranno i 100 miliardi di franchi nel 2025
container al porto di basilea

Altri sviluppi

Nuovo record per le esportazioni svizzere in ottobre

Questo contenuto è stato pubblicato al Spinte dal settore chimico-farmaceutico, in ottobre le esportazioni svizzere sono aumentate del 10,2%, raggiungendo un nuovo livello record. Le importazioni sono dal canto loro cresciute dell'1,8%.

Di più Nuovo record per le esportazioni svizzere in ottobre
trattori al lavoro

Altri sviluppi

Un anno con alti e bassi per l’agricoltura svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Il 2024 è stato un anno con alti e bassi per l'agricoltura svizzera. Nel complesso, la produzione totale ha ristagnato, mentre i costi di produzione sono diminuiti. È quanto emerge dalle prime stime dell'Ufficio federale di statistica (UST).

Di più Un anno con alti e bassi per l’agricoltura svizzera
Il luogo dove dovrebbe sorgere il deposito

Altri sviluppi

Deposito scorie radioattive, Nagra inoltra la domanda di realizzazione

Questo contenuto è stato pubblicato al Il futuro deposito geologico per rifiuti radioattivi dovrebbe venir realizzato nel territorio del comune di Stadel (canton Zurigo). È quanto chiede la Nagra, Società cooperativa nazionale per l'immagazzinamento delle scorie radioattive, alla Confederazione.

Di più Deposito scorie radioattive, Nagra inoltra la domanda di realizzazione
ignazio cassis

Altri sviluppi

Ignazio Cassis all’ONU chiede la fine della guerra in Ucraina

Questo contenuto è stato pubblicato al Nella serata di ieri il consigliere federale Ignazio Cassis, dopo essere intervenuto al Consiglio di sicurezza dell'Onu su Medio Oriente e Sudan, ha chiesto a Mosca la fine delle ostilità con l'Ucraina. Dopo 1000 giorni di guerra è ora che le armi tacciano.

Di più Ignazio Cassis all’ONU chiede la fine della guerra in Ucraina
Philippe lazzarini

Altri sviluppi

Philippe Lazzarini: “Non esiste un’alternativa all’UNRWA”

Questo contenuto è stato pubblicato al Non esiste un'alternativa all'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA) nei Territori palestinesi occupati, ha dichiarato lunedì il suo responsabile.

Di più Philippe Lazzarini: “Non esiste un’alternativa all’UNRWA”

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR