Cresce l'antisemitismo in molte città europee a causa del conflitto israelo-palestinese. La situazione nel quartiere ebraico di Roma.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
L’attuale conflitto in Medio Oriente ha fatto aumentare gli episodi di antisemitismo in molte città europee. Tra queste anche Roma, dove i segni dell’intolleranza sono riapparsi nell’ex ghetto ebraico. L’antisemitismo, però, dicono gli e le abitanti di questa zona, non è mei del tutto scomparso, c’è sempre stato. “Si vive bene. Non è la prima volta che capita, ce ne sono state altre. Siamo sereni”.
Dopo i tragici eventi del 7 ottobre a Gaza, con l’attacco compiuto da Hamas contro i civili israeliani, sono riapparse sui muri varie stelle di Davide nell’area di Portico D’Ottavia. Alcune pietre d’inciampo, posizionate in memoria dei deportati caduti durante la Shoah, sono state annerite.
Contenuto esterno
Non si può esprimere un giudizio su quanto sta accadendo senza conoscere la storia. Per questo la libreria ebraica presente nel quartiere (l’unica di questo tipo in Italia), non solo ha una sezione ampia dedicata all’Olocausto, ma ha anche uno spazio dedicato alla storia dello Stato d’Israele.
“La memoria deve essere anche uno strumento per combattere l’antisemitismo, il pregiudizio, l’ignoranza e tutto quello che sta accadendo in questi giorni. Perché la memoria deve essere attualizzata”, ha dichiarato ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera italiana l’assessore alla memoria della Comunità ebraica di Roma Daniele Regard.
Il legame fra l’attuale conflitto in Israele e il ritorno dell’antisemitismo è chiaro: “L’antisemitismo c’è sempre stato, ma oggi è tornato, sta crescendo proprio anche a causa di quello che sta succedendo in Israele. È impossibile dire che non ci sia una correlazione”, prosegue Regard.
“Noi ci siamo forse illusi che con un’educazione, con i viaggi ad Auschwitz, avessimo potuto combattere questo antisemitismo che ormai fa parte dell’era moderna come faceva parte dell’era antica. Purtroppo, però, l’antisemitismo non ha mai cessato di esistere, e oggi esce fuori un nuovo antisemitismo liberato da Hamas”, dice dal canto suo Johanna Arbib, assessore alle relazioni internazionali della Comunità ebraica di Roma.
Dev’essere di nuovo possibile costruire centrali atomiche in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera deve essere possibile costruire nuove centrali nucleari. È quanto prevede il controprogetto indiretto all'iniziativa popolare "Stop al blackout" inviato oggi in consultazione dal Consiglio federale fino al 3 aprile prossimo.
“Aiutare l’industria dell’acciaio è un errore. S’impedisce la trasformazione”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sovvenzionare l'industria siderurgica è un errore, perché si impedisce la necessaria trasformazione del settore e si rischia di favorire una cultura dell'aiuto statale che porta all'inefficienza.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il canton San Gallo e Wil hanno festeggiato oggi l'elezione di Karin Keller-Sutter a presidente della Confederazione. La consigliera federale è arrivata con un treno speciale nella sua città natale, dove le autorità le hanno steso il tappeto rosso.
I costi di trasporto e alloggio salgono più della media
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio di Comparis, nel mese di novembre sono aumentati più della media i prezzi di trasporti e alloggio.
Esportazioni orologiere ancora in calo, il mercato asiatico rallenta
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le vendite di orologi svizzeri all'estero si confermano ancora una vola in calo: sono diminuite anche in novembre, sulla scia della forte contrazione dei mercati di Cina e Hong Kong.
Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 indagati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Matteo Renzi è stato prosciolto dal giudice dell'udienza preliminare (gup) di Firenze Sara Farini per l'inchiesta sulla fondazione Open, nata per sostenere le iniziative politiche del leader di Italia Viva (Iv) quando era segretario del Partito democratico (Pd).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due recenti episodi in cui dei rottweiler hanno attaccato, ferendole, diverse persone, tra le quali anche dei bambini, hanno portato il Governo cantonale zurighese a vietare l'acquisto di questa razza di cani.
Per facilitare la transizione energetica, stop ai ricorsi su progetti idroelettrici
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per dare slancio alla transizione energetica, bisogna accelerare le procedure di pianificazione e autorizzazione per la realizzazione di impianti idroelettrici, solari ed eolici di importanza nazionale.
Stimati a un miliardo i costi di smantellamento della centrale nucleare di Mühleberg
Questo contenuto è stato pubblicato al
BKW stima i costi di smantellamento della centrale nucleare dismessa di Mühleberg (BE) a circa 1 miliardo di franchi. Ciò include le spese di smaltimento fino al 2034, ha dichiarato oggi ai media Stefan Klute, responsabile del settore nucleare dell'azienda energetica.
A processo due presunti membri del sedicente Stato islamico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due presunti membri dell'ISIS, che avrebbero tra le altre cose tentato di raggiungere la Siria per unirsi al sedicente Stato islamico, andranno a processo davanti al Tribunale penale federale (TPF).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La Svizzera è divisa sul conflitto israelo-palestinese, secondo un sondaggio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un sondaggio mostra che svizzere e svizzeri sono divisi sulla responsabilità dell'attuale conflitto in Medio Oriente.
Ignazio Cassis chiede “azioni concrete” per contrastare l’antisemitismo
Questo contenuto è stato pubblicato al
In occasione dell'85esimo anniversario della Notte dei Cristalli, il ministro degli esteri svizzero ha espresso preoccupazione per l'aumento dei casi di antisemitismo.
Aumentano gli episodi di antisemitismo nella Svizzera francese
Questo contenuto è stato pubblicato al
Aumentano gli episodi di antisemitismo in Svizzera romanda, sopratutto online, anche se non mancano aggressioni, per ora solo verbali, dal vivo.
La simbologia nazista va vietata comunque e sempre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Occorre una base legale che vieti e punisca l'utilizzo in pubblico, nel mondo reale e in quello digitale, di simboli noti del nazionalsocialismo.
L’antisemitismo avanza, sulla scia delle teorie complottiste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Aumentati nel 2022 i casi di discriminazione contro la comunità ebraica nella Confederazione, favoriti dalla pandemia e dai social media.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dall’inizio della pandemia, gli ebrei sono al centro di dichiarazioni e commenti antisemiti. Molti evocano anche un complotto da loro orchestrato
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.