I profughi sono stati soccorsi dai guardiacoste italiani al largo della Libia
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
I guardiacoste italiani hanno coordinato martedì una nuova operazione di soccorso per trarre in salvo 3’000 migranti al largo della Libia. Lunedì le persone salvate sono state 6’500, una cifra record. Domenica le persone soccorse erano invece 1’100. Le navi, tra cui anche un rimorchiatore, sono state guidate da Roma. La maggior parte dei migranti era in viaggio verso i porti della Sicilia e della Sardegna.
Le cifre confermano come il fenomeno quest’anno si sia accentuato: i guardiacoste hanno superato più volte la soglia dei 30 interventi giornalieri. Diverse anche le giornate in cui la concentrazione di persone salvate è stata più alta del solito: 13’000 migranti soccorsi in meno di una settimana a fine maggio e 8’300 quelli aiutati in 5 giorni a inizio agosto.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Mediterraneo, 6500 migranti tratti in salvo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Giornata senza sosta per le navi che pattugliano il mar Mediterraneo, che hanno tratto in salvo almeno 6’500 migranti salvati in oltre 40 interventi al largo delle coste libiche. Dati che si riferiscono a un solo giorno, quello di lunedì, dove alle operazioni di soccorso hanno partecipato la Guardia Costiera italiana, le navi della missione…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Matteo Renzi, Angela Merkel e François Hollande si sono ritrovati questo pomeriggio sull’isola pontina di Ventotene per un triumvirato che prepara il terreno al vertice europeo del prossimo 16 settembre a Bratislava. Molti i temi in agenda, primo tra tutti il rilancio dell’Unione europea, che dopo la Brexit è in piena crisi d’identità. Un incontro…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sono circa 1’300 i migranti tratti in salvo oggi, domenica, nel Canale di Sicilia durante sette distinte operazioni di soccorso coordinate dalla guardia costiera. Le persone si trovavano a bordo di cinque gommoni e due barconi. Sono intervenuti pure la marina militare e un’unità di Medici senza Frontiere. ANSA/Red.MM QuestaCollegamento esterno e altre notizie su…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.