Il nuovo governo guidato da Giorgia Meloni ha ottenuto la fiducia della Camera dei deputanti con 235 voti favorevoli, 154 contrari e 5 astenuti. Domani sarà la volta del Senato. Il discorso programmatico della Presidente del Consigio dei ministri italiano ha entusiasmato il Centrodestra mentre l'opposizione l'ha bollato come vuota retoprica condita da tanti slogan demagogici.
Questo contenuto è stato pubblicato al
5 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Oltre 70 applausi hanno accompagnato la presidente del Consiglio italiano nel corso dell’intervento con cui, in Aula alla Camera, ha illustrato il programma di governo. In alcuni casi, l’omaggio è stato condiviso anche da esponenti dell’opposizione: è successo, per esempio, quando la premier ha ricordato Papa Francesco, il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, l’ex premier Mario Draghi, le vittime dell’alluvione nelle Marche, le forze armate, i sanitari nel periodo del Covid-19.
L’intervento di Meloni è durato poco meno di un’ora e un quarto. I deputati di maggioranza si sono alzati più volte in piedi per sottolineare le parole della premier con standing ovation. In un paio di occasioni, quando il tributo si è prolungato più del solito, Meloni ha anche scherzato: “Così finiamo alle due…”, ha detto sorridendo.
Contenuto esterno
Ecco alcuni punti salienti del discorso di Giorgia Meloni:
L’importanza della NATO
“L’Italia ha il dovere e il diritto di stare a testa alta nei consessi internazionali, con spirito costruttivo ma senza inferiorità, coniugando interesse nazionale con destino comune europeo e occidentale. L’alleanza atlantica garantisce pace e sicurezza. E’ dovere dell’Italia contribuirvi pienamente perché la libertà ha un costo”.
“Sbaglia chi crede che sia possibile barattare la libertà dell’Ucraina con la nostra libertà. Cedere al ricatto di Putin non risolverebbe il problema”, ha sottolineato Meloni.
Oneri internazionali
“Soltanto un’Italia che rispetta gli impegni può avere l’autorevolezza per chiedere a livello europeo e occidentale, ad esempio, che gli oneri della crisi internazionale siano suddivisi in modo più equilibrato. È quello che intendiamo fare, a partire dalla questione energetica”, ha affermato Meloni.
PNRR, soldi da spendere bene
Anche per l’Unione Europea e non solo per gli alleati atlantici ci sono rassicurazioni: “Spenderemo al meglio i 68,9 miliardi a fondo perduto e i 122,6 miliardi concessi a prestito all’Italia dal Next Generation EU. Senza ritardi e senza sprechi, e concordando con la Commissione europea gli aggiustamenti necessari per ottimizzare la spesa, alla luce soprattutto del rincaro dei prezzi delle materie prime e della crisi energetica. Perché queste materie si affrontano con un approccio pragmatico, non ideologico”.
Riforma presidenziale
E sul fronte interno “siamo fermamente convinti del fatto che l’Italia abbia bisogno di una riforma costituzionale in senso presidenziale, che garantisca stabilità e restituisca centralità alla sovranità popolare. Una riforma che consenta all’Italia di passare da una “democrazia interloquente” ad una “democrazia decidente”, ha detto ancora.
“Fermiamo partenze illegali”
Nel suo intervento Meloni ha parlato del problema dei migranti sulle coste italiane: “sicurezza e legalità riguardano anche una corretta gestione dei flussi migratori. Secondo un principio semplice: in Italia, come in qualsiasi altro Stato serio, non si entra illegalmente, si entra solo attraverso i decreti flussi”, ha aggiunto.
“In questi anni di terribile incapacità nel trovare le giuste soluzioni alle diverse crisi migratorie, troppi uomini e donne, e bambini, hanno trovato la morte in mare nel tentativo di arrivare in Italia. Troppe volte abbiamo detto ‘mai più’, per poi ripeterlo ancora e ancora. Questo governo vuole quindi perseguire una strada, poco percorsa fino ad oggi: fermare le partenze illegali, spezzando finalmente il traffico di esseri umani nel Mediterraneo”.
Nessuna simpatia per nessun regime
“Libertà e democrazia sono gli elementi distintivi della civiltà europea contemporanea nei quali da sempre mi riconosco. (…) Non ho mai provato simpatie (…) per nessun regime, fascismo compreso”.
“I totalitarismi del ‘900 – ha sottolineato – hanno dilaniato l’intera Europa, non solo l’Italia, per più di mezzo secolo, in una successione di orrori che ha investito gran parte degli Stati europei. E l’orrore e i crimini, da chiunque vengano compiuti, non meritano giustificazioni di sorta, e non si compensano con altri orrori e altri crimini. Nell’abisso non si pareggiano mai i conti, si precipita e basta”.
Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha poi consegnato all’Aula del Senato il testo dell’intervento programmatico fatto stamane alla Camera. Il dibattito sulla fiducia a Palazzo Madama è previsto per mercoledì.
I contadini svizzeri tornano a chiedere redditi più dignitosi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli agricoltori svizzeri iniziano il nuovo anno con preoccupazione. Oggi hanno ribadito le rivendicazioni da loro espresse negli ultimi mesi: salari migliori e meno burocrazia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
È aumentata anche nel 2024 - si tratta del sesto incremento consecutivo - l'affluenza sullo Jungfraujoch, luogo faro delle Alpi bernesi che ospita la stazione più alta d'Europa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tra il 30 dicembre e il 2 gennaio, la Guardia aerea svizzera di soccorso (Rega) è dovuto intervenire oltre 240 volte, il 30% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Dossier europeo, Ruth Dreifuss critica il “silenzio” del Governo
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'ex consigliera federale socialista Ruth Dreifuss è critica nei confronti del Consiglio federale nel contesto del dossier europeo.
Swisscom accelera, l’acquisizione Vodafone Italia è già completata
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'acquisizione è stata completata il 31 dicembre 2024, in anticipo quindi sui tempi finora previsti, che indicavano il primo trimestre dell'anno appena cominciato.
Vetture elettriche nuove in calo nel 2024, è la prima volta da anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per la prima volta dopo diversi anni a questa parte diminuisce la quota delle auto elettriche sull'insieme delle vetture nuove entrate in circolazione in Svizzera: nel 2024 si è attestata al 19,3%, a fronte del 20,9% del 2023.
Ferrovie svizzere al secondo posto dopo Trenitalia, ma in verità sono all’undicesimo
Questo contenuto è stato pubblicato al
All'inizio di dicembre è stato pubblicato lo studio di un'ONG specializzata nei trasporti che ha classificato le FFS seconde in Europa. Ma la scoperta di un errore di calcolo ha fatto uscire l'azienda elvetica dalla top ten.
Risolto il mistero di un’eruzione vulcanica del 1831
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un team di ricerca con partecipazione svizzera ha risolto l'enigma di una misteriosa eruzione, identificando il vulcano all'origine del fenomeno che ha raffreddato il pianeta e provocato carestie.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con il nuovo anno, il capoluogo lombardo limita i diritti dei fumatori anche all'aperto, quando questi sono in presenza - in un raggio di dieci metri - di altre persone.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Giorgia Meloni e i suoi ministri hanno prestato giuramento
Questo contenuto è stato pubblicato al
La nuova presidente del Consiglio e i suoi 25 ministri, tra cui sei donne, hanno giurato sabato davanti al capo dello Stato. Domenica il passaggio di consegne e il primo Consiglio dei ministri.
Per Giorgia Meloni è fatta: sarà lei alla testa del prossimo Governo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito l'incarico alla leader di Fratelli d'Italia di formare il nuovo Governo, che presterà giuramento sabato.
“Il Centrodestra non tradirà il mandato degli italiani”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo che Berlusconi avrebbe definito Giorgia Meloni supponente, prepotente, arrogante, la bufera nel Centrodestra non si placa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il leghista Lorenzo Fontana da favorito è stato eletto presidente della Camera dei deputati con 222 voti (la maggioranza richiesta era di 197).
Al via la nuova legislatura in Italia: La Russa presidente del Senato
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Italia ha preso il via ufficialmente, alle 10 di giovedì mattina la XIX Legislatura. Ignazio La Russa è stato eletto presidente del Senato.
Meloni stravince sugli orfani di Draghi, ma non sarà una passeggiata
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con il voto si archivia l'esperienza Draghi. La maggioranza a guida FdI è solida ma restano le incognite Lega e UE.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le elezioni italiane trovano ampio spazio sulla stampa svizzera, che si interroga su quale sia il vero volto della leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni.
L’Italia svolta a destra, Meloni verso Palazzo Chigi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Trionfo della coalizione di destra guidata da Fratelli d'Italia alle legislative. Male Pd e Lega, resuscita il M5S mentre non sfonda il Terzo polo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.