È stata un successo, sul fiume Po, la sperimentazione di quattro mesi di un sistema di barriere per trattenere plastiche galleggianti prima che sfocino nell'Adriatico. Po D'Amare, questo il nome del progetto unico in Europa, ha permesso di raccogliere oltre 90 chilogrammi di bottigliette e altri contenitori. Nel frattempo recuperati e riciclati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/ri con RSI (TG del 19.04.2019)
L’operazioneCollegamento esterno sul Po, che conta quasi 150 affluenti ed è il fiume più grande d’Italia, si è tenuta tra luglio e novembre dello scorso anno.
Sarà verosimilmente ripetuta sul Tevere, poiché si stima che l’80% dei rifiuti fluttuanti in mare arrivi dalla terraferma attraverso gli immissari.
Sul Po, le barriere -che sono esse stesse di polietilene- hanno intercettato in quattro mesi circa 3 quintali di immondizia, di cui 92 chili di sola plastica.
Contenuto esterno
A ideare l’esperimento è stato Corepla, il consorzio nazionale italiano che si occupa di raccolta differenziata e riciclo degli imballaggi in plastica.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Via libera ai pesci dall’Adriatico al Ceresio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dai laghi ticinesi al mare Adriatico, e da lì ai mari del mondo. Mentre le imbarcazioni ritrovano la navigabilità di questa via d’acquaCollegamento esterno, ai pesci è restituita la possibilità di risalirla. Negli ultimi dieci anni, cinque apposite ‘scale’ sono state realizzate in corrispondenza degli sbarramenti di Porto della Torre e Panperduto (fiume Ticino), a…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ma quello partito sabato 10 giugno dalla città ticinese lungo l’idrovia che attraversa due Stati, 4 regioni italiane (Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto), 12 province e 171 comuni del Nord Italia, ha tutti i connotati di una piccola crociera turistica. Sì perché per la prima volta il viaggio di 700 chilometri si svolge a bordo…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il pesce siluro torna a far parlare di sé. Vorace predatore, conosciuto e diffuso ormai da anni del Verbano, i dubbi sulla reale presenza della specie anche nel Lago Ceresio paiono definitivamente fugati dal recente avvistamento sui fondali di un canneto a Figino, Lugano. Come anticipato dal Corriere del Ticino di martedì, il fotografo subacqueo…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il rapportoCollegamento esterno, intitolato “Mediterraneo in trappola: salvare il mare dalla plastica”, è stato redatto dall’ONG in occasione della Giornata mondiale degli oceani che ricorre venerdì. Tra le 70 e le 130 mila tonnellate di microplastiche (ovvero di frammenti più piccoli di 5 millimetri) e tra le 150 e le 500 mila tonnellate di macroplastiche…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.