Sisma, i morti continuano ad aumentare
Nella notte la tragica conta è arrivata a 247, ma si continua a cercare tra le macerie
I soccorritori lavorano senza sosta per contenere il disastro causato dal terremoto che nella notte tra martedì e mercoledì ha colpito l’Italia centrale, ma il bilancio si fa sempre più tragico: la Protezione civile ha comunicato giovedì chei morti sono finoa 247. I dati precisi sono stati forniti dalle prefetture di Rieti e di Ascoli Piceno: si contano 190 vittime nel Reatino e 57 nell’Ascolano.
Non ci sono invece nuove informazioni per quanto riguarda il numero dei dispersi, ma sono molte le persone che ancora mancano all’appello. Ad Amatrice, come negli altri paesi colpiti, si continua a scavare senza sosta. Dei 30 ospiti dell’Hotel Roma, per il momento, si sa solamente che due sono stati tratti in salvo, due sono morti e che qualcuno è riuscito a fuggire. All’alba – precisamente alle 5:17 – si è verificata una nuova scossa di magnitudo 4.5 con epicentro tra Accumoli, Rieti e Arquata del Tronto.
Nelle tendopoli e nei centri di accoglienza allestiti tra Lazio e Marche è intanto trascorsa la prima notte: nel centro marchigiano sono stati oltre un centinaio coloro che hanno scelto le strutture messe a disposizione dalla Protezione civile, mentre altri sfollati hanno dormito nel palazzetto di Amatrice o nelle tende portate ad Accumoli. “Abbiamo portato cibo e coperte a volontà – ha spiegato Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice – ma molti hanno preferito dormire nelle loro auto, vicino alle loro abitazioni crollate”.
RSI/NEWSCollegamento esterno/AFP/Reuters/CaL
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