Traffico migranti, blitz dei Ros in base operativa a Milano
Numerosi i migranti fatti entrare clandestinamente in Italia ma non solo: dai 350 ai 500 euro per ogni trasportato
Blitz dei carabinieri del Ros contro un’associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di migranti: quattro gli arresti eseguiti nella notte tra venerdì e sabato in Lombardia, Veneto, Slovenia ed Ungheria. Numerosi i migranti fatti entrare clandestinamente in Italia. L’indagine è stata coordinata dalla DDA di Trieste.
Un business, per l’organizzazione, da circa mezzo milione di euro l’anno.
L’operazione che ha portato agli arresti nasce da un’indagine del Ros che, nell’ambito del monitoraggio dei flussi migratori lungo la cosiddetta rotta balcanica, ha approfondito spunti investigativi acquisiti dalla questura di Gorizia, sviluppandoli in collaborazione con le Polizie slovene, tedesche e ungheresi, coordinate da Europol.
Al centro delle indagini un’associazione a delinquere transnazionale di matrice pakistana, con base logistica nel quartiere di viale Monza-via Padova, a Milano. Qui, tramite la costituzione di società di copertura fittizie, intestate a persone inesistenti e aperte grazie all’uso di documenti falsi, è stato organizzato e gestito il trasporto e l’ingresso clandestino di pakistani, bengalesi ed afgani provenienti dall’Ungheria e diretti in l’Italia e in altri Paesi nordeuropei.
In particolare, le indagini del Ros (che da tempo è impegnato a livello nazionale in attività investigative finalizzate al contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina) hanno documentato il trasporto in Italia di più di un centinaio di migranti clandestini stipati su furgoni merci – quasi 40 per mezzo – presi a noleggio, preceduti da vetture-staffetta con il compito di segnalare la presenza di controlli delle forze di polizia.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip di Trieste Giorgio Nicoli per favoreggiamento della immigrazione clandestina.
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