È morto Gilberto Benetton
Gilberto Benetton, fondatore nel 1965 della nota industria tessile con i fratelli Luciano, Carlo e Giuliana, è morto ieri all'età di 77 anni nella sua casa di Treviso.
L’imprenditore veneto, che da alcuni mesi combatteva con una grave malattia, era stato ricoverato alcuni giorni fa all’ospedale per una polmonite ma le sue condizioni sono rapidamente peggiorate.
Gilberto Benetton, che ha contribuito nel 1965 al lancio dell’azienda di famiglia, è considerato il vero artefice della politica di diversificazione del gruppo che lo ha portato a espandersi in numerosi rami economici. È stato vicepresidente della finanziaria di famiglia Edizione Srl e di Autogrill, oltre a ricoprire il ruolo di consigliere del Gruppo Benetton, di Atlantia, Mediobanca, Pirelli & C. e Allianz.
In quest’ottica l’imprenditore-finanziere veneto è stato protagonista nell’acquisizione della società Autostrade per l’Italia nel 1999, due anni dopo ha partecipato alla scalata di Telecom Italia con Marco Tronchetti Provera e nel 2007 ha preso il controllo di Aeroporti di Roma.
Recentemente è stato l’unico membro della famiglia Benetton a rompere il silenzio, con una lunga intervista al Corriere della Sera, dopo la tragedia del Ponte Morandi a Genova che ha coinvolto direttamente la società concessionaria Autostrade per l’Italia. I funerali sono previsti venerdì alle 11 nel Duomo di Treviso
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