Prende il reddito di cittadinanza con il marito frontaliere
Presunta truffa all'Inps da parte di una donna residente a Carlazzo (Como). Risultava senza mezzi finanziari ma il marito lavorava in Svizzera.
Una donna è stata denunciata alla procura della Repubblica di Como per una presunta truffa ai danni dello Stato.
Secondo quanto ha stabilito la Guardia di finanza di Menaggio l’indagata ha percepito indebitamente il reddito di cittadinanza per un valore complessivo di diverse migliaia di euro.
Dall’anno scorso era infatti beneficiaria della rendita sociale nonostante il marito, frontaliere, lavorasse in Svizzera, circostanza che era stata omessa nella richiesta del sussidio inoltrata all’Inps.
Gli inquirenti, insospettiti dal tenore di vita della coppia – tra le altre cose possedeva un’auto di grossa cilindrata – residente a Carlazzo, comune a una decina di chilometri dal confine elvetico, hanno svolto gli accertamenti del caso per verificare l’esatta situazione finanziaria dei coniugi.
Grazie anche alle informazioni ricevute dal Centro di cooperazione di polizia e doganale di Chiasso, le fiamme gialle hanno scoperto l’attività remunerata dell’uomo nella Confederazione.
Alla donna, oltre alla denuncia penale per la quale rischia una condanna detentiva fino a sei anni, è stata intimata la restituzione della somma ricevuta senza diritto.
tvsvizzera/ats/spal
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