L’ordine giunto dal premier Davutoglu dopo lo sconfinamento nei cieli turchi – I due occupanti si sono lanciati col paracadute
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
L’aviazione turca ha abbattuto martedì mattina un cacciabombardiere russo che era penetrato all’interno dello spazio aereo della Turchia. L’ordine di attaccare il jet in base alle regole d’ingaggio dell’esercito è giunto dal premier,Ahmet Davutoglu, subito informato della violazione territoriale.
Il pilota del caccia F-16 di Ankara aveva avvertito e richiamato ben dieci volte l’equipaggio dell’aeroplano, ma senza ottenere risposta. Da qui la decisione diaprire il fuoco contro il velivolo, che si è schiantato non lontano dalla frontiera con la Siria. Il ministero della Difesa a Mosca ha confermato l’abbattimento, dichiarando che il suo Sukhoi SU-24 non aveva mai lasciato i cieli siriani; per Mosca non sarebbe stato colpito dagli aerei della Turchia, quanto invece da proiettili sparati da terra.
Le emittenti NTV e CNN hanno diffuso immagini di un aeroplano da combattimento in fiamme sulle montagne presso YamadiCollegamento esterno, in territorio siriano. I due avieri russi si sono lanciati con il paracadute; uno è stato catturato dalle milizie turcomanne anti-Assad, mentre l’altro risulta ancora disperso.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La Francia incassa il sostegno di Londra nella guerra allo Stato islamico
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Sostengo in maniera assoluta l’azione intrapresa dalla Francia per lottare contro l’organizzazione Stato Islamico (IS) in Siria e sono convinto che il Regno Unito debba fare la stessa cosa”. Sono queste le parole usate dal premier britannico David Cameron in una dichiarazione congiunta fatta da Parigi con il presidente François Hollande. “Questa settimana”, ha continuato,…
Questo contenuto è stato pubblicato al
“La Francia è in guerra”. Il presidente François Hollande lo ha ripetuto davanti alle due camere del Parlamento riunite a Versailles dopo i fatti di Parigi. “Non è una guerra di civiltà poiché questi assassini non ne rappresentano nessuna”. E per questo motivo ha chiesto mezzi eccezionali: l’estensione dello stato d’emergenza per tre mesi e…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato venerdì sera una risoluzione presentata dalla Francia contro lo Stato islamico, definito “una minaccia mondiale senza precedenti”. Ogni stato membro prenda ogni misura necessaria: il testo suona come una chiamata alle armi generale. Presentato dalla Francia, membro permanente del Consiglio di sicurezza con diritto di veto,…
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Lo schianto dell Airbus, nel quale 224 persone hanno perso la vita, è stato provocato da un attacco terroristico”, è quanto ha dichiarato il capo dei servizi segreti russi in merito allo schianto, lo scorso 31 ottobre, dell’A321 della compagnia Metrojet nel Sinai, il quale è precipitato a causa di un ordigno esplosivo innescato a…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.