Austria, vietato il velo nelle scuole primarie

Il Parlamento austriaco ha approvato mercoledì una legge che bandisce il velo dalle scuole primarie. Il testo, proposto dal governo, si riferisce genericamente a "capi di abbigliamento caratterizzati dal punto di vista ideologico o religioso" che coprano la testa, impedendo la vista "di tutti o di parte dei capelli". Che il provvedimento miri al velo islamico è stato chiarito da rappresentanti di entrambi i partiti della coalizione.
Per il deputato del Partito popolare di centro-destra ÖVP Rudolf Taschner si tratta di una misura necessaria per liberare le ragazze dalla “sottomissione”. Un portavoce del partito di estrema destra FPÖ ha parlato di “un segnale contro l’Islam politico”.
Il governo ha precisato che il copricapo indossato dai ragazzi Sikh e la kippah ebraica non saranno interessati dalla legge, che segue un divieto già introdotto nelle scuole dell’infanzia.
Il precedente esecutivo austriaco aveva, a suo tempo, proibito l’uso del velo integrale in tribunali, scuole e altri “luoghi pubblici”, inibendone l’uso anche agli agenti di polizia, ai giudici e ai procuratori della Repubblica.
Come prefigurato dal cancelliere austriaco Sebastian Kurz, ci saranno ricorsi alla Corte costituzionale: già annunciato quello della Federazione delle associazioni islamiche IGGÖ.

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