La capitale indonesiana teatro di un'azione terroristica nei pressi di un centro commerciale analoga a quella di Parigi del 13 novembre, almeno sei morti
I tentacoli dello Stato Islamico (ISIS), che si vuole porre sulla scena internazionale come vera e propria centrale del terrore su scala mondiale, hanno raggiunto l’Indonesia. La capitale Giacarta è stata teatro di una serie di spari e esplosioni che hanno preso di mira un centro commerciale. Il bilancio provvisorio diffuso dalla polizia parla di 5 attentatori e 6 civili morti.
Le modalità dell’azione eversiva ricorda gli attentati del 13 novembre a Parigi: i terroristi hanno preso di mira un caffè della catena statunitense Starbucks e un posto di polizia, nei pressi del quale si è verificato un conflitto a fuoco. Due assalitori sono rimasti sul terreno mentre altri tre si sono verosimilmente fatti esplodere. Mentre è ancora incerto il computo delle vittime civili.
Il paese asiatico, dal quale provengono circa 700 combattenti di ISIS (molti dei quali sono però poi rimpatriati), non è nuovo ad attentati di questa natura.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Attentato alla Moschea Blu, un arresto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo è stato arrestato in relazione all’attentato compiuto martedì alla Moschea Blu nel centro di Istanbul in cui sono state uccise dieci persone, delle quali nove erano turisti tedeschi e altre undici (di cui nove tedeschi) sono rimaste ferite. La notizia è stata riferita dallo stesso ministro degli Interni turco Efkan Ala. Il rappresentante…
Al Baghdadi: “la Palestina sarà il vostro cimitero”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Bakr al Baghdadi è tornato a farsi sentire, con un post audio la cui autenticità non è stata ancora confermata. Nel messaggio, pubblicato su un account Twitter legato all’autoproclamato Stato islamico, il califfo afferma che i raid aerei della Russia e della coalizione anti Isis guidata dagli Stati Uniti non hanno indebolito i suoi uomini.…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo Stato islamico ha rivendicato l’attentato che ieri a Beirut ha ucciso 44 persone e ne ha ferite più di 200. Il duplice attacco kamikaze ha colpito la roccaforte di Hezbollah nella capitale libanese, il movimento sciita già bersaglio dei gruppi sunniti per il suo sostegno militare a Bashar al Assad nel conflitto siriano. Meno…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.