A segnare la giornata sul teatro di guerra siriano ci sono stati due attentati a Homs, città controllata dalle forze lealiste. Mentre in tre località insorti sunniti, assediati da mesi dalle truppe governative, sono stati evacuati in esecuzione dell’accordo concluso tra il gruppo salafita Ahrar al Sham – sostenuto da Arabia Saudita, Qatar e Turchia – e Damasco.
I combattenti, con le loro famiglie, saranno portati in Libano sotto la protezione delle Nazioni Unite e da lì trasferiti nei territori controllati dall’opposizione nel nord della Siria. In cambio, prevede l’intesa, proprio in questi territori sarà permesso agli oltre trecento abitanti di due villaggi sciiti circondati di sfollare in sicurezza verso Damasco.
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