I corpi senza vita di decine di migranti, fra i 20 e i 50, si sospetta di origine siriana, sono stati rinvenuti all’interno di un camion in Austria. La scoperta è avvenuta giovedì mattina. Le persone sarebbero morte soffocate e probabilmente il loro decesso risale a uno-due giorni fa.
Il mezzo, con targhe ungheresi ma appartenente a una azienda slovacca, era posteggiato nella corsia di emergenza lungo l’A4 nei dintorni di ParndorfCollegamento esterno, una cinquantina di chilometri a est di Vienna e a una ventina di chilometri dal confine ungherese.
Alcuni lavoratori che si trovavano nelle vicinanze notata la presenza prolungata del veicolo pesante (fermo lì da diverse ore) hanno avvertito gli agenti che hanno fatto la macabra scoperta. Il conducente del mezzo non è stato ancora rintracciato.
Nel corso di una conferenza stampa la ministra dell’Interno Johanna Mikl-Leitner ha espresso il suo cordoglio affermando che “ora anche l’Austria conosce in tutta la loro odiosità i metodi abominevoli dei trafficanti mafiosi di uomini”.
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