Negli Stati Uniti, Muhammad Youssef Abdulazeez, un uomo di 24 anni ed originario del Kuwait, ha ucciso 4 marines ha attaccato un centro militare a Chattanooga (Tennessee) uccideno 4 marines.
Secondo le autorità si tratterebbe di un episodio di terrorismo interno, sebbene gli inquirenti escludano che lo sparatore facesse parte di un’organizzazione terroristica internazionale.
Mezzora prima, aveva colpito un altro ufficio di arruolamento di marines, ma senza fare vittime. L’FBI sta cercando di capire chi era quel giovane, sconosciuto finora alle forze dell’ordine. Era stato fermato solo una volta, qualche mese fa, per guida in stato di ebbrezza, per il resto una vita normale, viveva con la sua famiglia.
Gli inquirenti tenderebbero tuttavia a escludere, almeno per ora, che Abdulaziz facesse parte di un’organizzazione terroristica internazionale. Alcuni media hanno infatti parlato di ISIS, ma si è mostrato cauto anche il presidente Obama, sottolineando che dovranno essere svolte tutte le indagini necessarie. Si pensa a un cosiddetto “lupo solitario”, ma anche in questo caso sarebbe difficile inquadrare l’uomo come un fanatico integralista islamico.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Strage familiare nella notte, 5 morti in Canton Argovia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Grave fatto di sangue a Würenlingen, località nel canton Argovia a una trentina di chilometri da Zurigo. Poco dopo le 23.00 di sabato la polizia è stata allarmata da alcuni residenti che hanno udito colpi d’arma da fuoco e gli agenti, giunti sul posto, hanno rinvenuto cinque cadaveri, sia all’esterno sia all’interno di un immobile…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 63 anni a Erba ha ucciso la madre sparandole un colpo di pistola. Il matricidio si è consumato mercoledì, poco prima di mezzogiorno, in una casa di ringhiera, in via Verri. L’omicida, un pensionato, avrebbe agito poiché stanco di veder soffrire la donna, 89 anni, da tempo invalida. Consumato l’omicidio sotto gli…
Meglio uccidere che ricattare. Ovvero, stravaganze giudiziarie all’italiana
Questo contenuto è stato pubblicato al
Come un romanziere instancabile (George SimenonCollegamento esterno, per dire, o, se preferite, John GrishamCollegamento esterno) il circuito mediatico-giudiziario italiano fabbrica in continuazione storie da film. Spesso, si tratta di film dell’orrore. Non di rado, sembrano scritte per il teatro dell’assurdo. Nell’arco ristretto di una decina di giorni, per esempio, sono riemersi dall’oblio del carcere due…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.