Shopping miliardario nel ‘Singles day’ cinese
Un miliardo nei primi 2 minuti e quasi 12 miliardi di dollari di volume commerciale lordo nelle prime 2 ore: è cominciata così la 'Giornata dei single' della piattaforma cinese di shopping Alibaba, che finirà per polverizzare le cifre dell’analogo evento 2016.
Il ‘Singles day’ cade l’11 novembre poiché è una data colma di cifre uno (11.11). È nato in Cina con il pretesto di festeggiare chi non è in coppia, una sorta di anti-San Valentino, ma è in definitiva il più grande evento commerciale online al mondo.
Per la piattaforma di negozi virtuali Alibaba è infatti il ‘Global shopping festival’, 24 ore di shopping sfrenato con sconti da capogiro, accessibili -come è ovvio, sul web- a consumatori di tutto il mondo.
Un equivalente -virtuale- del ‘black Friday’ americano, nel quale fuori dai negozi si formano code (realmente) interminabili.
Record superato a metà giornata
Nel 2016, l’11 novembre, Alibaba aveva sfiorato i 18 miliardi di dollari di merce venduta. Oggi, potrebbe ampiamente superare i 24, a giudicare dalle registrazioni di Alipay, il braccio dei pagamenti virtuali.
A metà giornata, ha reso noto la piattaforma di e-commerce, era già stato infranto il record dello scorso anno.
Impossibile, per contro, conoscere dati sulla merce restituita né quelli sul crollo delle vendite nei giorni successivi alle edizioni precedenti della festa, che si celebra dal 2009.
Dietro le quinte del ‘Singles day’
La giornata mobilita migliaia di lavoratori, in Cina. Le sole poste cinesi hanno dovuto consegnare un miliardo di pacchetti, dopo lo shopping festival dell’anno scorso. Il TelegiornaleCollegamento esterno della Radiotelevisione svizzera RSI ha incontrato due corrieri.
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