50 anni fa iniziava il festival di Woodstock
Sono passati esattamente 50 anni da quando centinaia di migliaia di persone si radunarono nei pascoli di una fattoria nel nord dello Stato di New York per partecipare al Woodstock Music Art and Fair, uno dei momenti più iconici della controcultura degli anni '60.
“Chi dice di ricordarsi Woodstock, allora non era lì”, recita una vecchia battuta riferendosi al fatto che i partecipanti erano troppo “sballati” per ricordarsi qualcosa, ma non è la verità. Molti di coloro che vi hanno partecipato hanno inciso quei momenti nella memoria.
“Un muro di gente senza fine”, racconta Howard Ross, oggi 69enne, che partecipò al montaggio del festival. “Penso che nessuno pensasse che avremmo fatto la storia”.
Per chi era altrove, per chi è troppo giovane per avervi partecipato o per chi c’era, ma davvero era troppo sballato per ricordarsene, ecco una serie di “highlights” e curiosità sull’evento, preparati dall’agenzia di stampa reuters:
– Gli organizzatori si aspettavano un pubblico di circa 30’000 persone. Furono letteralmente travolti dalla folla che si presentò (si ritiene circa 400’000 persone anche se c’è chi giura fossero un milione) e rinunciarono a far pagare l’entrata. “Non penso di aver venduto neanche un biglietto”, racconta Lynda Sales Enghom, che fu ingaggiata per gestire il botteghino. “Era il caos”.
– Il biglietto costava 18 dollari che, secondo gli standard attuali, corrisponderebbe a 125 dollari, comunque meno di quanto costa in media il biglietto per un grande festival musicale dei giorni nostri. Tre giorni al festival Coachella, in California, quest’anno costavano 425 dollari.
– Ci furono 32 esibizioni sul palco durante il weekend di Woodstock. Si iniziò con Richie Havens e si terminò con l’iconica “cover” dell’inno nazionale statunitense di Jimi Hendrix. Tra gli altri si esibirono anche The Who, Janis Joplin, The Greatful Dead e Santana.
– Cibo, acqua e posti per dormire scarseggiavano, ma non le sostanze psicoattive. L’annuncio degli organizzatori che avvertivano la folla di stare lontano dal “brown acid” che stava circolando è anch’esso diventato iconico.
– Nel 1994 i Metallica, gli Aerosmith e alcuni degli artisti “originali” di Woodstock, tra cui Santana, suonarono al concerto del 25esimo. Il concerto del 30esimo, invece, degenerò. I media presenti fuggirono e la polizia intervenne per fermare diverse risse.
– Il co-creatore di Woodstock Michael Lang ha tentato di organizzare un concerto per il 50esimo. Ma l’evento è stato annullato dopo che la location è stata più volte modificate e dopo che molti degli artisti invitati hanno annullato la loro partecipazione, come Miley Cyrus, Jay-Z e alcuni di coloro che suonarono nel 1969.
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