Il fuoco alle porte di Sydney
Enormi incendi stanno devastando il New South Wales, lo Stato più popolato d'Australia, e hanno raggiunto la periferia di Sydney.
Gli Stati australiani orientali del New South Wales e del Queensland sono in preda a incendi senza precedenti, intensificati martedì da condizioni estreme di alte temperature, zero umidità e venti con raffiche fino a 80kmh.
Il New South Wales è ha dichiarato lunedì uno stato di emergenza di almeno una settimana, una misura che dà all’agenzia responsabile della lotta agli incendi (il Rural Fire Service) pieni poteri per controllare risorse dirigere altri servizi governativi e lottare in modo più efficace contro il fuoco.
L’incendio più grave è nel nord-est dello Stato, dove ha già ucciso tre persone e distrutto 150 abitazioni da venerdì. L’allerta catastrofe è scattata anche a Sydney. Un incendio ha raggiunto la periferia della città più abitata dell’Australia, a soli 17 chilometri dal centro.
Martedì i roghi attivi nello stato erano 85, 14 dei quali considerati “emergenze” e lungi dall’essere sotto controllo. È il numero più alto mai raggiunto in decenni, senza contare lo scorso venerdì, quando i roghi fuori controllo erano 17.
In questa stagione degli incendi ancora agli inizi, oltre un milione di ettari di territorio sono rimasti finora inceneriti in un continente in preda a una grave siccità, pari al totale delle tre stagioni precedenti.
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