Almeno 60 persone sono morte e altre 110 sono rimaste ferite in seguito a tre esplosioni avvenute a Damasco.
L’attentato, rivendicato dall’autoproclamato Stato islamico, è avvenuto vicino al Sayyidah Zainab Shrine, a sud della capitale, luogo di pellegrinaggio sciita.
Il fatto è successo nel giorno in cui l’opposizione siriana ha manifestato la disponibilità a avviare negoziati a Ginevra con il Governo del presidente Assad.
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