Un migliaio di clienti italiani di Credit Suisse avrebbero evaso il fisco grazie a delle polizze assicurative. Sottratti allo Stato 8 miliardi di euro
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Sono accusati di aver incassato gli interessi sui risparmi, grazie alle polizze assicurative stipulate all’estero, senza pagare le tasse. Un migliaio di italiani facoltosi – così scrive il Corriere della Sera – avrebbero così evaso il fisco per 8 miliardi di euro. L’inchiesta è partita grazie ad un accertamento alla sede milanese di “Credit suisse life & pension” che fa capo alla banca elvetica Credit Suisse.
Polizze mantello, questo il loro nome in gergo, un prodotto assicurativo che permetterebbe di esportare in modo illecito valuta all’estero e di evadere il fisco sugli interessi maturati. Sempre secondo quanto scrive il Corriere, la banca elvetica avrebbe ricordato ai propri clienti di essere soggetti all’obbligo fiscale, e dunque di avvertire l’erario italiano della loro polizza stipulata all’estero. Si perché tramite “Credit suisse life & pension” queste polizze assicurative finivano direttamente al “Credit Suisse life” delle Bermuda.
Le indagini riguardano gli ultimi 5 anni. Anche perché sulle polizze assicurative stipulate in precedenza incombe la prescrizione. L’inchiesta è comunque ancora nelle sue prime fasi e per ora è contro ignoti.
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