Ha un risvolto eroico l’ennesima strage perpetrata dal solito folle ottenebrato da pseudo teorie suprematiste bianche in un campus statunitense. Uno studente di 30 anni si è infatti distinto per aver fatto scudo con il proprio corpo ai proiettili sparati dal killer di Roseburg, in Oregon. L’ex soldato Chris Mintz ha cercato di bloccare la porta per impedire l’ingresso nell’aula del college del 26enne Chris Harper, successivamente freddato dagli agenti, beccandosi almeno tre pallottole. Ma è comunque sopravvissuto alla furia omicida del 26enne.
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