Le operazioni di soccorso procedono a ritmo serrato nell’area di Joso, in Giappone, dove continua l’emergenza a causa dello straripamento delle acque del fiume Kinugawa e, nella notte appena trascorsa, anche del fiume Shibui, il quale ha rotto gli argini a Osaki.
25 persone sono ancora disperse e tre persone, tra cui due bambini hanno perso la vita dopo che una frana si è abbattuta sulle loro case. 100.000 persone sono state evacuate e portate nei rifugi d’emergenza. Si tratta delle peggiori inondazioni degli ultimi 60 anni.
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