Gli italiani più ricchi che vivono in Svizzera
Dalla famiglia Perfetti a Sergio Marchionne. Sono 10 gli italiani presenti nella classifica dei 300 più ricchi della Confederazione pubblicata come ogni anno dalla rivista economica Bilanz
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I 300 svizzeri più ricchi
In Svizzera i ricchi diventano sempre più ricchi tanto che nel 2014 le 300 persone più facoltose residenti nella Confederazione hanno visto complessivamente crescere a 589 miliardi di franchi il loro patrimonio, con un aumento di 25 miliardi rispetto all’anno scorso.
La graduatoria pubblicata venerdì da Bilanz conferma la tendenza in atto negli scorsi anni. Per la tredicesima volta consecutiva la classifica è capitanata dalla famiglia Kamprad (Ikea), con un patrimonio stimato a 42-43 miliardi di franchi. Né il fondatore della catena di mobilifici svedesi Ikea Ingvar Kamprad, né i suoi figli abitano più in Svizzera, ma questi ultimi sono in possesso di un passaporto rossocrociato.
Al secondo posto figurano le famiglie Oeri e Hoffmann, eredi dell’impero farmaceutico Roche (26-27 miliardi). Tra i 300 Paperoni figurano quest’anno anche alcune personalità di spicco: è infatti entrata nella lista Michelle Hunziker, che sposando l’italiano Tomaso Trussardi si ritrova con un patrimonio di 200-250 milioni di franchi. Anche Sebastian Vettel, il pilota di Formula 1, fa parte del Club, con 100-150 milioni di franchi.
I 10 italiani in classifica
1) Gianluigi Aponte, napoletano residente a Ginevra. Fondatore e proprietario della MSC, il colosso delle crociere e della marina mercantile. Il suo patrimonio ammonta attorno ai 9 miliardi di franchi. In una anno ha aumentano i suoi averi di 4 miliardi di franchi…
2) Augusto e Giorgio Perfetti, i baroni della gomma da masticare Brooklyn. Il gruppo Perfetti Van Melle, attivo nel settore dolciario, è oggi il terzo al mondo. Residente in Ticino, la famiglia vanta un patrimonio che è valutato tra i 3-4 miliardi di franchi.
3) Margherita Agnelli, figlia dell’Avvocato e madre di John Elkann, vive nel canton Vaud. Grazie alla sua “buonuscita” dal gruppo Fiat, ha incassato circa 1.2 miliardi di franchi in beni e capitali. Oggi il suo patrimonio è valutato attorno ai 1.5-2 miliardi franchi.
3) Carlo de Benedetti. L’imprenditore piemontese con passaporto elvetico ma con residenza a Dogliani (Cuneo), è in attesa di incassare il risarcimento danni dalla Fininvest, oltre 670 milioni di franchi. Ma anche senza questo risarcimento, il suo capitale ammonta tra l’1.5 e i 2 miliardi di franchi.
3) I Malacalza. La famiglia – i fratelli VIttorio e Giuseppe – ha fatto fortuna negli anni ’80 con il trading siderurgico. A fine anni ’90 e inizio 2000 la famiglia ha diversificato il proprio portafoglio fino a entrare tra l’altro nella Pirelli. Nel 2007 la famiglia ha venduto per oltre un miliardo di franchi il gruppo siderurgico Trametal. Oggi il patrimonio della famiglia si aggira attorno ai 1.5-2 miliardi di franchi.
6) La Famiglia Zegna. I titolari del marchio di moda conosciuto in tutto il mondo, soprattutto per i suoi incredibili tessuti, dalla provincia di Biella si sono ormai allargati soprattutto in oriente dove fatturano ormai la metà delle entrate. Con Gildo, Paolo, Anna, Benedetta e Laura Zegna, l’azienda è rimasta fino ad oggi un’impresa di famiglia. Patrimonio stimato: tra 1 e 1.5 miliardi di franchi
6) Gli inventori del dado Star, la famiglia Fossati – con le sorelle Daniela e Stefania – sebbene stiamo attraversando un momento difficile a causa della loro partecipazione in Telecom Italia, possono comunque vantare un patrimonio tra 1 e 1.5 miliardi di franchi.
8) Vittorio Carozza, presiede la Same Deutz Fahr, uno dei principali produttori mondiali di trattori e macchine agricole. Il settore è in crisi e negli ultimi anni la famiglia si è vista ridurre il patrimonio di diverse centinaia di milioni di franchi. Comunque può vantare un patrimonio attorno al miliardo di franchi.
9) Carlo Crocco, fondatore tra l’altro del marchio di orologeria di lusso Hublot, vive a Lugano ed è diventato cittadino svizzero. Con la figlia Margherita ha dato vita alla fondazione no-profit Hand in hand. Il suo patrimonio è valutato attorno ai 300-400 milioni di franchi.
10) Famiglia Macaluso. Altra famiglia che ha fatto fortuna con l’orologeria. Luigi Macaluso è stato l’artefice della rinascita della Girard-Perregaux, casa ondata nel 1791. La famiglia dopo la morte di Luigi è sempre attiva nel gruppo. La moglie Monica Mailander Macaluso è vicepresidente mentre e i due figli Stefano e Massimo, sono attivi come direttori, rispettivamente, di Girard-Perregaux e JeanRichard. Il patrimonio di famiglia si aggira tra i 100 e i 200 milioni di franchi.
10) Sergio Marchionne. L’Ad del gruppo Fiat Chrysler Automobiles, che ha lavorato per anni in Svizzera e dove ha sempre mantenuto la propria residenza (nel cantone fiscalmente favorevole di Zugo), può vantare un patrimonio stimato tra i 100 e i 200 milioni di franchi.
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