Mai prima d'ora Atene e i suoi creditori sono stati così vicini alla rottura, mai come ora i cittadini greci sono stati tanto incerti sul loro futuro [REPORTAGE]
La Grecia entra in una nuova fase della crisi. Mai prima d’ora Atene e i suoi creditori sono stati così vicini alla rottura, e mai prima d’ora i cittadini greci così incerti sul loro futuro. Per loro, da stamane, è scattata la chiusura delle banche e i limiti al prelievo. Misure decise dopo il panico politico e finanziario causato dalla decisione della Grecia di indire un referendum sulle nuove misure chieste dall’Europa.
Intanto, l’incertezza della situazione greca ha spaventato i listini in tutto il mondo e i mercati internazionali hanno reagito in modo deciso. Dopo la chiusura in rosso delle piazze asiatiche, anche in Europa le borse hanno aperto oggi in forte calo, bruciando in pochi minuti 340 miliardi di euro. Lo Swiss Market Index, partito oltre 3 punti in calo, è però riuscito a recuperare durante la giornata, finendo a -1,54.
Peggio è andata alle altre piazze europee. Francoforte e Parigi hanno chiuso in calo di oltre tre punti e mezzo. Milano ha terminato a -5,17. E anche Oltreoceano Wall Street ha aperto nel pomeriggio in leggero calo.
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