Una riforma profonda delle regole di Dublino, per una migliore divisione della responsabilità e del peso dei migranti tra partner europei. È quanto auspica il presidente francese Emmanuel Macron, che venerdì ha incontrato il premier italiano Giuseppe Conte.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/ATS/ri con RSI (TG del 15.06.2018)
“Il sistema oggi non funziona”, ha aggiunto il presidente al termine dei colloqui all’Eliseo, riconoscendo che la posizione di Paese di primo ingresso nello spazio Schengen nella quale si trova l’Italia “non è più sostenibile per un Paese, qualunque esso sia”.
Sulla riforma del regolamento di DublinoCollegamento esterno, che l’Italia vuole radicale, il premier italiano Giuseppe Conte ha detto nella conferenza stampa congiunta di non essere “chiuso a nessuna innovazione, ho un approccio pragmatico”.
Contenuto esterno
Per il breve termine, Conte era giunto all’Eliseo con la proposta dell’istituzione di centri di registrazione per i richiedenti asilo nei Paesi africani d’origine -non solo la Libia, ma anche quelli sahariani- per chiudere la rotta verso il Mediterraneo tutelando, al tempo stesso, le vite dei migranti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
“Non abbiamo niente da imparare dai francesi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La nostra storia - ha ricordato Salvini - non merita di essere apostrofata in questi termini da esponenti del Governo francese che spero diano scuse".
Questo contenuto è stato pubblicato al
“La nave Aquarius riceverà rifornimenti da un’imbarcazione italiana – si legge nel tweet – Secondo il piano di Roma i naufraghi a bordo verranno trasferiti su navi italiane e condotti a Valencia”. Ieri, di fronte al rifiuto di Malta e dell’Italia di accogliere Aquarius, si è era fatta avanti la Spagna. La nave, aveva fatto sapere nel…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il premier iberico Pedro Sanchez ha dato istruzioni affinché la Spagna “onori i suoi doveri internazionali nell’ambito della crisi umanitaria”. Nel pomeriggio di lunedì Madrid ha annunciato che accoglierà la nave Aquarius, “a bordo della quale si trovano oltre 600 persone abbandonate al loro destino nel Mediterraneo”, si legge in un comunicato dell’esecutivo spagnolo. L’Aquarius è…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.