Dopo la revoca delle sanzioni, il Paese dovrà però rinnovare il vetusto settore delle energie fossili; la concorrente Arabia Saudita ha anticipato le mosse
Quarta riserva mondiale di petrolio, prima riserva di gas. L’Iran, con la futura revoca delle sanzioni internazionali, rientrerà tra i giganti del settore delle energie fossili.
All’inizio potrà attingere alle sue riserve. Ma sul medio e lungo termine dovrà rinnovare le sue strutture vetuste. Decenni di embargo hanno compromesso la qualità della benzina locale.
Teheran vuole dunque attirare investitori stranieri, ma anche investire in Occidente. Forse anche in Svizzera [cfr. video].
La concorrenza del petrolio iraniano fa intanto tremare l’Arabia Saudita. Ma il primo produttore mondiale ha già anticipato le mosse, aumentando la produzione al doppio di quel che si stima l’Iran riuscirà a produrre nel prossimo futuro.
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