Le forze governative libiche hanno annunciato di aver ripreso il controllo del porto di Sirte, la roccaforte dello Stato Islamico in Libia. Una ri-conquista significativa all’interno di una serie di offensive vincenti da parte delle varie coalizioni anti-isis, che stanno ridimensionando il potere del califfato un po’ ovunque, non solo in Libia ma anche in Iraq e Siria.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
“L’Occidente aiuti la Libia”
Questo contenuto è stato pubblicato al
“L’Occidente ha il dovere di aiutare la Libia”. Lo ha detto lunedì a Vienna il nuovo premier Fayez al-Sarraj, che ha sottolineato come il paese si senta abbandonato dalla comunità internazionale dopo l’intervento militare per rovesciare Gheddafi. Al-Sarraj chiede che siano addestrare le truppe di Tripoli e di porre fine all’embargo sulle armi (e dalle…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La macchina bellica alleata è in azione. C’è una ricognizione aerea continua, condotta dai droni americani e italiani che decollano da Sigonella; da quelli francesi che perlustrano l’area desertica del Fezzan e da quelli britannici che partono da Cipro. Nel Paese sembra affievolirsi sempre più la possibilità di mettere in atto il piano delle Nazione…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Libia non ha ancora il governo di unità nazionale previsto dagli accordi internazionali, ma domenica, l’organismo deputato alla sua formazione, ha presentato un nuova lista di Ministri, dopo che i primi 32 nomi erano stati respinti dal Parlamento dell’est, quello di Tobruk. Una fragile speranza per evitare che l’instabilità rafforzi ulteriormente lo Stato islamico…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.