Nei tre mesi che separano l'accordo politico dalla sua finalizzazione tecnica, prevista entro il 30 giugno, Israele ha promesso battaglia. Vuole la modifica dell'intesa
Il premier israeliano Netanyahu ha avviato la sua campagna mediatica con l’intento di far modificare l’accordo che gli Stati Uniti e altre 5 potenze mondiali hanno raggiunto con l’Iran. È passato per gli schermi prima della CNN, poi della NBC.
Mentre dall’altra parte Teheran rivendica la legittimità del proprio programma nucleare e invoca non solo la sospensione, ma la fine delle sanzioni.
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