A Bruxelles si sono riuniti i Ministri della Difesa dei paesi NATO: Afghanistan, Ucraina e naturalmente Siria i temi sul tavolo. Ed è in particolare l’intervento russo nel conflitto siriano a tenere banco: l’offensiva di Mosca, ha detto il Segretario Generale Stoltenberg, non è costruttiva.
“La Russia in Siria non mira all’Isis ma interviene solo a sostegno del regime” e ancora “La Nato è pronta a difendere tutti gli alleati, compresa la Turchia, dispiegandovi se necessario delle forze”.
Sono le prime dichiarazioni del Segretario Generale dell’Alleanza Atlantica Jens Stoltenberg in apertura dell’incontro.
Stoltenberg ha espresso preoccupazione per la piega che il conflitto sta prendendo dopo l’intervento di Mosca e, soprattutto, dopo lo sconfinamento in territorio turco di aerei da guerra russi. Intanto, il regime siriano per bocca del capo di stato maggiore dice che una vasta offensiva contro i terroristi è stata lanciata dopo che gli attacchi aerei russi hanno ridotto le capacità di combattimento di questi stessi gruppi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
In Siria americani e russi si preparano al negoziato, ma resta da sciogliere il nodo dello Stato Islamico
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’intervento russo in Siria, cui potrebbe far seguito un rafforzamento dei ribelli sunniti da parte degli americani, dovrebbe condurre ad una cristallizzazione delle posizioni sul terreno e all’inizio di un negoziato. Con grande scorno di turchi e sauditi. Se non fosse che, per rendere realmente attuabile la trattiva, resta da sconfiggere lo Stato islamico. Preoccupato…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si intensifica l’offensiva della Russia in Siria: alle bombe sganciate dagli aerei si aggiungono i missili lanciati dalle navi della flotta del Mar Caspio. Fonti locali sostengono inoltre che siano stati usati missili terra-terra, il che proverebbe la presenza su suolo siriano di soldati russi. Mentre permangono dubbi sui reali obiettivi militari di Mosca.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Potrebbero prendere il via domani, venerdì, gli incontri tra i vertici militari di Stati Uniti e Russia per coordinare i bombardamenti che i due Paesi stanno effettuando in Siria. I colloqui hanno lo scopo di evitare incidenti tra gli aerei delle due forze, poiché i cieli siriani sono ormai piuttosto affollati. Ci sono i velivoli…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.