Sullo sfondo delle tensioni legate all’accordo nucleare, Teheran ha annunciato sabato di aver effettuato un test coronato da successo di un nuovo tipo di missile balistico a lunga gittata.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/mar con RSI (TG del 23.9.2017)
Il Khorramshahr, così è stato ribattezzato il missile, può portare testate multiple e ha una gittata di 2’000 km. Può quindi raggiungere Israele e le basi americane nella regione. Il razzo è di misure più contenute rispetto agli altri due con la stessa gittata già in possesso delle forze armate iraniane. Il nuovo missile sarà operativo nel “prossimo futuro”, ha indicato il generale di brigata Amir Ali Hajizadeh.
Contenuto esterno
Il nuovo lancio appare come una sfida al presidente americano Donald Trump che aveva duramente attaccato l’Iran nel suo intervento all’Assemblea generale dell’Onu, definendolo uno “Stato canaglia”.
Il presidente iraniano Hassan Rohani ha dal canto suo annunciato venerdì un rafforzamento delle capacità militari del paese.
L’accordo sul nucleare non proibisce attività balistiche. La risoluzione 2231 del Consiglio di Sicurezza specifica però che l’Iran non può sviluppare missili concepiti per portare testate nucleari.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Assemblea generale ONU, la prima di Trump
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tra crisi coreana e guerra al terrorismo, apre oggi la 72esima Assemblea generale dell'ONU. Debuttano Trump, Macron e il segretario generale Guterres.
Sanzioni statunitensi, dure reazioni di Russia e Iran
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo stesso Trump ha definito il provvedimento “significativamente imperfetto” dicendo che contiene parti “chiaramente incostituzionali”. Nonostante queste mancanze ha comunque deciso di firmare il testo “in nome dell’unità nazionale”. In una nota attacca quindi il Congresso, che ha stilato e approvato il testo, accusandolo di “non essere stato nemmeno in grado di approvare la riforma…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La mossa avviene 15 giorni dopo la visita a Riad di Donald Trump, durante la quale l’inquilino della Casa Bianca aveva lanciato un appello ai paesi musulmani a mobilitarsi contro l’estremismo. Trump aveva in particolare puntato il dito contro l’Iran, accusandolo di essere “il responsabile del terrorismo nel mondo”. A seguire l’Arabia Saudita sono stati…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.