Midterm, i repubblicani potrebbe avere la maggioranza al Congresso
Si vota negli Stati Uniti. Le elezioni di midterm (che prevedono il rinnovo di un terzo del Senato - 35 seggi - e di tutta la Camera, 435 rappresentati) potrebbero far conquistare ai repubblicani sia la Camera, quasi scontata, che il Senato. Stando agli ultimi sondaggi di RealClear Politics, infatti, al Senato americano il Grand Old Party si avvia ad ottenere 48 seggi, contro i 44 dei democratici. Quanto alla Camera dei rappresentanti, dove si rinnovano tutti i 435 deputati, i repubblicani sono dati in vantaggio con 216 seggi quasi certi, a solo due dalla maggioranza, contro i 194 dei democratici.
Per ottenere la maggioranza al Senato servono 51 seggi, al momento la Camera Alta del congresso Usa è divisa a metà tra repubblicani e democratici con la vice presidente Kamala Harris a fare la differenza. Secondo le proiezioni di Realclear Politics, i repubblicani sono destinati a vincere tre seggi in più di quelli che detengono attualmente. Ci sono poi 8 seggi in bilico. In palio ci sono 35 seggi, di cui 21 sono attualmente occupati da repubblicani.
Per quanto riguarda la Camera, al momento la situazione è di 221 deputati democratici e 212 repubblicani. Se confermate le previsioni, il Grand Old party si avvia a conquistare oltre 10 seggi in più degli attuali, senza considerare le 34 sfide considerate dai sondaggi testa a testa.
Negli Stati Uniti si vota anche per i governatori. Nella battaglia dei governatori, sono 11 gli stati in bilico tra i due partiti, mentre dei 24 governatori che i sondaggi assegnano ai repubblicani, 18 sono dati per certi, contro i 10 su 15 dei democratici.
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