Migliaia i migranti annegati, lo dice Amnesty
In un anno, tra ottobre e settembre, 2'500 persone hanno perso la vita nel Mediterraneo; lo scrive Amnesty International in un rapporto chiamato "Vite alla deriva"
Amnesty InternationalCollegamento esterno in un rapporto intitolato “Vite alla deriva”Collegamento esterno dà voce ai 2’500 migranti annegati mentre cercavano di raggiungere l’Europa e ai rifugiati sottoposti, da Unione Europea e Governi, a una costante prova di sopravvivenza.
L’organizzazione per la difesa dei diritti umani denuncia la “vergognosa passività” mostrata da alcuni paesi dell’UE di fronte al dramma che avviene alle loro porte e chiede che nel Mediterraneo navighino più mezzi di soccorso.
Con l’operazione Mare Nostrum l’Italia ha preso misure concrete per evitare che in mare muoiano ancora persone. In anno sono stati oltre 130’000 i migranti salvati.
Amnesty International solleva invece perplessità sul futuro dell’operazione, affidata all’Agenzia di sorveglianza delle frontiere europee (Frontex). “Frontex non si occupa di salvataggio né di procedure d’asilo, è difficile quindi nella loro reale capacità di salvare vite umane”, conclude l’Associazione.
Gobbs
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